Gioco, arte o spettacolo? Da qualunque parte lo si guardi, il lavoro di Christo e della moglie Jeanne-Claude richiama alla memoria immagini grandiose: dalla copertura del Reichstag di Berlino alle migliaia di ombrelloni giallo oro allineati sulle colline della California, dalla cortina sospesa sul fiume Arkansas all’impacchettamento del Pont Neuf a Parigi.

Nelle loro opere niente è lasciato al caso e niente è facile come sembra: basti pensare che il solo “impacchettamento” del Reichstag richiese 24 anni di lavoro e di attesa. Ma, soprattutto, per capire a fondo la portata della loro arte bisogna considerare il percorso: importante tanto quanto il risultato finale.

Il “dietro le quinte” è, insomma, uno spettacolo nello spettacolo messo in scena ogni volta. Per questo motivo, la mostra al Museo d’Arte Contemporanea di San Diego (fino al 3 novembre) cerca di illustrare passo dopo passo tutte le fasi di un’attività che spesso prende il via dagli aspetti burocratici accompagnati dalla ricerca dei fondi, per approdare agli schizzi, fotografie, collage e disegni preparatori, ai calcoli strutturali e alla verifica della fattibilità e, finalmente, alla realizzazione delle opere più ardite.

L’esposizione, in arrivo da Washington, raccoglie quarant’anni di attività dei coniugi Christo, attraverso la collezione messa insieme dalla coppia Dorothy ed Herbert Vogel. A San Diego, ad affiancarla, c’è anche la collezione di David Copley, già promessa in dono al museo.

fino a 3.11.2002
Christo and Jeanne-Claude in the Vogel Collection
Museum of Contemporary Art
700 Prospect St., La Jolla, San Diego
T +1-858-4543541