La Forest Villa progettata da Has design and research è un edificio che enfatizza il rapporto con gli elementi naturali del contesto, ponendo grande attenzione al ruolo giocato dai muri: elementi che attrezzano, filtrano, e lasciano fluire, senza interromperlo, lo spazio che di volta in volta incontrano, perimetrano, segnano. A seconda delle situazioni, infatti, si inspessiscono per ospitare vani a giorno, vani tecnici, o nicchie, oppure innestano cornici in metallo protese verso l’esterno per inquadrare frammenti di foresta che, una volta ricomposti in un panorama percepibile all’interno delle stanze, alludono a un rapporto intermittente ma intimo tra casa e natura.
Talvolta sono invece trattati come valvole, vedasi i pannelli rotabili che lasciano fluire le brezze e i raggi di sole, oppure come elementi di (non) separazione tra interno ed esterno. Ne sono un esempio gli spazi organizzati lungo il perimetro come ambiti privilegiati per ospitare vuoi la sala da pranzo o una galleria, uno spazio filtro né servito né servente, che sembra nascere dall’incontro tra la natura del giardino e l’intimità della cucina per dare vita a un rapporto tra il dentro e il fuori che è ibrido, ambiguo e da reinventare ad ogni utilizzo.
Vi è poi un altro aspetto fondamentale: lo sviluppo della sezione, che include un patio interrato dove un piccolo paesaggio artificiale è ricreato sia per portare luce alle stanze ipogee – tra cui un salone a doppia altezza e vari spazi per l’arte – sia per innescare un ulteriore rapporto con la vegetazione, oltre a quello presente in superficie.
La casa confina a est con un’altra abitazione, ed è cinta sugli altri tre lati da un muro perimetrale che accoglie la foresta stagionale. Solo tre dei cinque livelli complessivi si sviluppano fuori terra, e la sequenza si completa con uno spazio di meditazione posto in forte relazione con i colori, i suoni e i profumi della foresta.
Risultano particolari le sagomature degli intradossi dei soffitti ai piani superiori, e curioso lo stacco tra muro e soffitto in alcune stanze, mentre i piani interrati risultano articolati in doppie altezze e forature che assicurano adeguata illuminazione e ventilazione.