A breve distanza dalle piste da sci di Niseko – località turistica molto frequentata sull’isola giapponese di Hokkaidō – una famiglia numerosa ha chiesto allo studio Florian Busch Architects la progettazione di una casa lontana dal trambusto vacanziero, “una fuga nella solitudine della foresta” come descrivono gli stessi architetti.
Il sito a disposizione è un quadrato quasi perfetto con lato di 160 metri, caratterizzato da una fitta distesa di alti pini. Grazie a una collinetta, il lotto rimane isolato con una piccola strada rurale che fornisce l’unico accesso all’area. La costruzione è stata posizionata in una piccola radura locata nel confine occidentale del sito. La pianta irregolare della casa si estende orizzontalmente, dove ogni stanza si allontana dal corpo centrale immergendo gli occupanti nella natura. “Muoversi attraverso la casa è muoversi attraverso la foresta” afferma lo studio. “Mentre la nostra vista continua a cambiare da lontano a vicino, la foresta è sia sfondo distante che ambiente tattile”.
Per adattarsi all’andatura irregolare del terreno in modo silenzioso, l’architettura è sospesa su una rete strutturale di fini pilastri di acciaio, riprendendo la verticalità dei pini snelli circostanti. Matericamente i prospetti esterni sono caratterizzati da un rivestimento ligneo, in contrasto con il bianco degli ambienti domestici interni.
- Progetto:
- House in the forest
- Studio architettura:
- Florian Busch Architects
- Team di progettazione:
- Florian Busch, Sachiko Miyazaki, Mayo Shigemura, Luca Marulli, Tenesha Caton, Max Duval
- Ingegneria strutturale:
- OAK (Masato Araya, Takayuki Fujimoto)
- Appaltatore:
- Wakisaka Corporation
- Cliente:
- privato
- Località :
- Rankoshi, Hokkaido, Giappone
- Data di costruzione:
- 2017-2020
- Area totale:
- 230 mq