Trefoil House si trova in una pineta in prossimità dell’Oceano Atlantico, ad Aroeira, appena a sud di Lisbona, e al di là del fiume Tago. La casa a due piani progettata da Double O Studio per una coppia di pensionati che si trasferisce in Portogallo ha la forma di un cilindro di cemento da cui sono stati sottratti e aggiunti dei volumi. Questa forma frammentata, piena di angoli e proiezioni, fa parte dell’“approccio antifacciata” del progetto dello studio, che non ha un prospetto primario verso l’esterno.
“L’involucro è concepito come una pergamena cinematografica, una sezione di pellicola dove il tempo è reso elastico e non cronologico senza un inizio o una fine fissi”, dice Double O Studio. Lo studio, guidato dagli architetti Olivier Ottevaere ed Elsa Caetano, ha sede tra Lisbona e Hong Kong, dove Ottevaere è professore associato presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Hong Kong.
La costruzione di cemento armato, in gran parte privo di finestre, rivela poco dei suoi spazi interni. Descritta dallo studio come “una casa per il sole”, tutti gli spazi si proiettano invece verso il cielo con stanze disposte attorno a tre cortili circolari da cui la casa prende il nome. “La forma insolita della casa si rivolge al cielo come unica facciata del progetto”, dice Ottevaere a Domus.
Le finestre incorniciano le viste dei cortili o piccoli frammenti dell’ambiente circostante, dei tronchi degli alberi o del fogliame, ma riportando sempre lo sguardo verso l’interno e verso il cielo. Onde irregolari nei muri dei cortili creano giochi di luce e ombre drammatici durante il giorno.
“La casa produce un suo mondo introverso rivolto verso il sole, con spazi privati ma mutevoli, resi a intermittenza dalla luce sfacciata di Lisbona”, dice lo studio. “La casa non assume alcuna postura verso il suo contesto. Non ci sono viste privilegiate, non ci sono orizzonti lontani e non ci sono rigidi confini fisici da affrontare; non ci sono divisioni frontali, posteriori o laterali. Al contrario, essa nega il suo contesto rivolgendosi verticalmente verso l’ambiente circostante. Il cielo è l’unico punto di osservazione del sito”.
Le stanze a pianta esagonale sono deformate dall’intersezione delle pareti curve dei cortili adiacenti. Un soggiorno, la sala da pranzo e la cucina sono intervallati tra i cortili a livello del suolo, mentre tre camere da letto e i corrispondenti bagni, che si arricciano intorno ai cortili, sono disposti in alto. Le scale si sviluppano a spirale attraverso un ulteriore passaggio esagonale al centro della pianta, che culmina in una terrazza soleggiata sul tetto, tagliata da una piscina lineare, incastonata nel cemento come un “fascio d’acqua”.
- Progetto:
- Trefoil House
- Programma:
- residenza
- Architetto:
- Double O Studio
- Team di progetto:
- Olivier Ottevaere e Elsa Caetano
- Cliente:
- privato
- Area:
- 300 mq
- Completamento:
- 2020