Tra le strade di New York e la High Line c’è una condizione urbana particolare, un territorio civico stratificato e unico, che si è sviluppato nel corso di generazioni. Questa realtà comprende una comunità di oltre 350 gallerie d’arte che ha trasformato la High Line da una linea ferroviaria abbandonata a un parco pubblico.
Il primo progetto newyorkese di Zaha Hadid Architects, 520 West 28th prova a interpretare questo contesto vivace. Gli spazi abitativi su più livelli rappresentano i diversi layer dello spazio urbano sulla 28th Street e sulla High Line. L’edificio indaga le qualità materiali e le tecniche costruttive del contesto. Alcuni dettagli della facciata sono dipinti a mano e riprendono quelli delle strutture della High Line.
- Progetto:
- 520 West 28th
- Tipologia:
- edificio residenziale
- Luogo:
- New York City
- Architetto:
- Zaha Hadid – Patrik Schumacher
- Direzione progetto:
- Johannes Schafelner
- Capiprogetto:
- Johannes Schafelner, Alberto Barba
- Progettisti:
- Aurora Santana (Units), Stella Dourtme (Amenities), Michael Sims (Facade), Natacha Viveiros (I-max)
- Team di progetto:
- Sharan Sundar, John-Alan Gallerie, Seungho Yeo, Henning Hansen, Claudia Dorner, Jakub Klaska, Afsoon Eshaghi, Mattia Gambardella, Moa Carlson, Sara Sheikh Akbari, Niran Buyukkoz, Marius Cernica, Igor Pantic, Jamie Mann, Matthew Carapiet, Sergey Krupin, Nicola Berkowski, Peter Logan, Sebastian Lundberg, Miguel Diaz-Morales
- Architetti locali:
- Ed Gaskin, Filipe Pereira, Stella Dourtme
- Direzione lavori:
- Tiago Correia
- Completamento:
- 2017