La caserma dei vigili del fuoco progettata da Roland Baldi in Val di Fleres sembra perforare la diga inverdita e continuare otticamente il movimento del deposito di materiale delle frane verso valle.
Caserma dei vigili del fuoco
Nel fondovalle della Val di Fleres Roland Baldi trasforma il versante franoso in elemento progettuale, disegnando la stazione dei vigili del fuoco come prosecuzione dei depositi detritici, creando una simbiosi sia con il suo ambiente naturale sia con il bacino di raccolta e la diga.
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- 23 novembre 2015
- Val di Fleres
Il nuovo edificio è parallelo alla strada ed è composto da due zone funzionali – l’autorimessa e i locali di servizio e di amministrazione – che sono facilmente leggibili dalla strada attraverso due volumi di altezza differente. La parte dell’edificio verso monte, dove si trovano i magazzini e i vani secondari, è stata parzialmente inglobata durante la costruzione del bacino di raccolta nel corpo della diga, mentre l’autorimessa e i locali amministrativi fuoriescono dal corpo della stessa. Gli spogliatoi sono forniti di lucernari per l’aerazione e l’illuminazione.
Nella parte est del volume si trovano l’autorimessa e il vano per l’asciugatura delle manichette, un’officina, il magazzino, il vano elettrico, il vano maschere e, in prossimità agli spogliatoi, il lavaggio stivali. L’edificio minore è stato realizzato secondo lo standard energetico di CasaClima B e al suo interno sono collocati – in contatto visivo diretto con l’autorimessa – la sala comando, la sala comunicazione e gli spogliatoi, un piccolo ufficio, il locale caldaia con accesso esterno e la sala d’istruzione con un cucinotto. Un altro aspetto della progettazione della caserma consiste nell’organizzazione sicura delle vie di accesso e dei processi interni, per cui si è data particolare attenzione alla separazione dell’entrata dei mezzi privati e l’uscita degli automezzi di pronto intervento dei pompieri.
L’accesso alla caserma avviene attraverso l’ingresso al lato ovest dell’edificio, direttamente dal parcheggio. Dall’ingresso sono direttamente accessibili la sala istruzione, l’ufficio e gli spogliatoi, che sono connessi in modo diretto con le autorimesse. La sala comunicazioni e di comando è accessibile sia attraverso la sala istruzione sia dagli spogliatoi e sta in contatto visivo diretto con l’entrata dell’edificio e con l’autorimessa. Questa è composta di quattro posti auto da 10m di profondità e 4,5m di larghezza ed è illuminata con luce naturale grazie alle finestrature ad tutta altezza dei quattro portoni apribili a libro delle autorimesse. L’intero edificio è stato realizzato in calcestruzzo armato. L’elemento più caratteristico dell‘edificio sono le sue facciate monolitiche, caratterizzate da un linguaggio moderno e semplice e dalla scelta ridotta dei materiali: pietra, vetro e alluminio. Per il rivestimento dell’intera facciata sono stati impiegati pietrisco e pietre dolomitiche provenienti dall’asportazione del materiale detritico, con i quali sono stati riempiti i contenitori di rete metallica costruiti su misura e utilizzati per il rivestimento dell’intero involucro della caserma.
Caserma dei Vigili del Fuoco, Brennero / Colle Isarco, Val di Fleres, Bolzano
Tipologia: caserma dei vigili del fuoco
Architetti: Roland Baldi
Committente: Comune di Brennero
Collaboratori: Harald Kofler, Karin Kretschmer
Direzione Lavori: Roland Baldi
Progetto strutture: 3M Engineering srl
Progetto elettrico: Energytech GmbH
Progetto impianti sanitari: Energytech GmbH
Sicurezza: New Engineering srl
Impresa: Unionbau GmbH
Impianto termosanitario: Mader GmbH
Area: 422,7 mq
Completamento: maggio 2015