Milano, 1924. Un delitto, un secolo, una mostra

La mostra a Palazzo Moriggia celebra Giacomo Matteotti, politico e giornalista antifascista, esplorando vita, pensiero, relazioni e contesto storico milanese.

Cento anni. Era il 1924 e Giacomo Matteotti, voce libera e impavida, cadeva vittima della violenza cieca del fascismo. A Palazzo Moriggia, dal 14 Novembre al 29 Dicembre, una mostra tutta dedicata alla memoria di una figura storica affascinante e coraggiosa. 
Matteotti, il giornalista che denunciava le trame oscure del potere sulle pagine dell’“Avanti!”, il politico che lottava per la giustizia con la forza della parola e l’integrità morale. Un uomo che ha attraversato Milano, ne ha respirato l’aria vibrante, ne ha condiviso le speranze e le inquietudini.

Aventino a Milano, entrata Teatro Arte Moderna, novembre 1924

Nelle sale del Museo del Risorgimento, una mostra ripercorre questo legame, svelandone gli aspetti meno noti e più intimi. Attraverso documenti, fotografie, lettere e testimonianze, emerge il ritratto di un uomo complesso e affascinante, un intellettuale che seppe coniugare l’azione politica con la riflessione teorica, la passione per la giustizia sociale con l’amore per la cultura. 
La mostra non si limita a ricostruire la biografia di Matteotti, ma indaga anche il contesto storico e culturale in cui egli operò. Milano, nei primi decenni del Novecento, era un crocevia di idee e di movimenti, un laboratorio di sperimentazione politica e sociale. Matteotti ne fu uno dei protagonisti, contribuendo a plasmare il dibattito pubblico con i suoi interventi sui giornali e nelle piazze.

Aventino a Milano, sala Teatro Arte Moderna, novembre 1924

Ma la mostra ci parla anche di sentimenti, di relazioni, di vite private. Le lettere di Anna Kuliscioff e Filippo Turati, compagni di lotta e amici di Matteotti, ci rivelano il suo lato più umano, fatto di affetti, di dubbi, di speranze. “Matteotti e Milano”, a cento anni di distanza, l’eredità di Matteotti è ancora viva.

Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento - Sala Vetri
14 novembre - 29 dicembre 2024

Immagine di apertura: manifestazione fascista 13 luglio 24