“Blocks of Blockchain” è il progetto digitale di Marc Leschelier presentato alla 17. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, come parte dell’Italian Virtual Pavilion curato da Tom Kovacs.
Il designer parigino traspone in digitale il suo approccio superbrutalista: Leschelier solitamente realizza installazioni usando materiali grezzi, con tecniche povere o primitive. A partire da questo approccio performativo e quasi ignorante, ha sviluppato il concetto di “criptoplasma”.
“Lo stato preliminare di un criptoplasma è un pezzo di materia fisica, un detrito o una reliquia. Il suo trasferimento in una realtà virtuale è ottenuto per mezzo di una scansione 3D. L’oggetto, il più delle volte composto da diversi materiali ad incastro, viene unificato come una maglia 3D. Questa è una delle proprietà principali di un criptoplasma, che consiste nell'unificare tutti i componenti di un oggetto fisico in una superficie uniforme,” spiega il designer. Il criptoplasma è un’entità informe e senza funzioni utili, formata dalla sovrapposizione di informazioni grezze e interconnesse.
La sua opera digitale porta gli NFT nel contesto della Biennale Architettura di Venezia. Gli NFT – acronimo delle parole inglesi “Non Fungible Token” sono certificati di autenticità digitale che rendono unico un determinato contenuto digitale, che potenzialmente è infinitamente replicabile. Il titolo del progetto, “Blocks of Blockchain”, si riferisce quindi al blockchain, tecnologia che rende possibile queste operazioni, e che è conosciuta ai più grazie alle criptovalute, ma che inizia a essere usata, oltre che nel mondo dell'arte, anche nel mondo del design e dell'architettura.
- Mostra virtuale:
- Blocks on Blockchain
- Artista:
- Marc Leschelier
- Editor del film:
- Nimrod Keren
- Piattaforma NFT:
- Hic et Nunc
- Padiglione:
- Italian Virtual Pavilion
- Evento:
- 17. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia
- Date di apertura:
- fino al 21 novembre 2021