Huawei ha presentato il nuovo Mate XT, il primo smartphone foldable al mondo che si può piegare in tre. Il dispositivo ha due cerniere verticali invece di una sola come i normali Fold. È stato presentato in Cina a un solo giorno di distanza dall’introduzione dell’iPhone, come chiaro messaggio agli Stati Uniti: Huawei è viva e vegeta e continua a sfornare nuovi prodotti.
Lo schermo interno del Mate XT misura 7,9“ quando è parzialmente aperto o 10,2” quando è completamente aperto. Il dispositivo è dotato del sistema operativo Harmony Os di Huawei e di una serie di funzioni AI avanzate. Può anche essere abbinato a una tastiera pieghevole che si può portare comodamente nella tasca di una giacca.
Ho sempre avuto il sogno di mettere il nostro tablet in tasca, e finalmente ce l’abbiamo fatta.
Richard Yu, Ceo di Huawei Consumer Business Group
Quando è completamente chiuso, il Mate XT assomiglia a un normale smartphone con uno schermo da 6,4 pollici. Con uno spessore di 12,8 mm, il telefono è solo leggermente più grosso del recente Galaxy Fold 6 di Samsung. Il prezzo di lancio di 2.800 dollari rende il tri-fold di Huawei un prodotto di lusso, e sappiamo già che non sarà disponibile al di fuori della Cina, almeno per adesso. I consumatori cinesi però possono già preordinarne uno e le vendite inizieranno il 20 settembre.
“È un’opera a cui tutti hanno pensato ma che non sono mai riusciti a creare”, ha dichiarato Richard Yu, Ceo di Huawei Consumer Business Group. “Ho sempre avuto il sogno di mettere il nostro tablet in tasca, e finalmente ce l’abbiamo fatta”.
Huawei, la cui presenza globale è stata duramente colpita dalle sanzioni statunitensi degli ultimi anni, recentemente si è concentrata di più sul mercato interno. L'azienda è decisa a dimostrare che sta ancora svolgendo un ruolo fondamentale nell’ecosistema dell’innovazione cinese e globale. Il Mate XT segue il lancio, l'anno scorso, del Mate 60 Pro, il primo telefono Huawei a montare un chipset avanzato di produzione cinese (realizzato da Smic). È il tipo di sviluppo tecnologico che le sanzioni statunitensi cercavano espressamente cercando di soffocare.