La “casa di campagna in centro a Londra” di Freddie Mercury è in vendita

Costa 30 milioni la casa di Kensington dove il frontman dei Queen ha vissuto a lungo e che fece ristrutturare secondo il suo stile eclettico.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk. Courtesy Knight Frank.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk. Courtesy Knight Frank.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk. Courtesy Knight Frank.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk. Courtesy Knight Frank.

Il Garden Lodge, la casa di Kensington in cui Freddie Mercury visse per undici anni è stata messa in vendita per 30 milioni di sterline (circa 35 milioni di euro). Per il frontman dei Queen era la sua “casa di campagna in centro a Londra”. Secondo quanto riferito da Knight Frank, che si occupa della vendita, la proprietà fu acquistata da Mercury seduta stante quando la vide per la prima volta nel 1980. Poi, nel corso dei dieci anni successivi, la ristrutturò seguendo i consigli dell’architetto d’interni e designer Robin Moore Ede, in modo che riflettesse la sua sensibilità eclettica.

In questo spirito, la sala da pranzo è stata dipinta di giallo acceso, il colore preferito di Mercury. Una volta sede del pianoforte che Mercury usò per comporre alcune delle canzoni che hanno fatto la storia del Novecento, come “Bohemian Rhapsody”, il salotto offre una vista sul giardino, che ospita grandi alberi di magnolia e caratteristiche acquatiche d’ispirazione orientale. La suite principale della proprietà è specchiata dal pavimento al soffitto, con uno spogliatoio e molteplici porte di armadi. Inoltre c’è una stanza giapponese, un salotto a doppia altezza, un bar/biblioteca e un sala per la musica. Quando morì, nel 1991, Mercury lasciò la proprietà e tutti i suoi averi alla sua amica Mary Austin, che ora, 72enne, ha deciso di vendere la casa.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk.

Courtesy Knight Frank.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk.

Courtesy Knight Frank.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk.

Courtesy Knight Frank.

Garden Lodge. Kensington, London, Uk.

Courtesy Knight Frank.