Dal 14 febbraio al 6 maggio 2024, alla Saatchi Gallery di Londra si potrà visitare la più grande mostra mai realizzata finora da Edward Burtynsky, fotografo di fama internazionale che da più di quarant’anni con le sue immagini si impegna a testimoniare l’impatto dell’azione antropica sul pianeta spingendo il grande pubblico verso un cambiamento consapevole.
Intitolata “Burtynsky: Extraction/Abstraction”, la mostra è stata curata da Marc Mayer, già direttore della National Gallery of Canada e del Musée d’art contemporain di Montréal, e raccoglie 94 fotografie in grande formato di Burtynsky, 13 murales in alta risoluzione e un’esperienza di realtà aumentata, il tutto suddiviso in cinque diverse sezioni. Un elemento inedito, intitolato “Process Archive”, mostrerà anche il percorso di Burtynsky attraverso i cambiamenti tecnologici dell’ultimo decennio legati al medium fotografico.
Inoltre verrà presentato il progetto “In the Wake of Progress”, un’ambiziosa esperienza multimediale di 22 minuti, co-prodotta dal leggendario produttore musicale Bob Ezrin (che ha lavorato con i Pink Floyd, Peter Gabriel, Taylor Swift, solo per citarne alcuni), che immergerà il pubblico nella storia dell’impatto dell'industria umana sulla Terra, esortandoci a ripensare alla nostra vita e alla nostra eredità sulle generazioni future per cercare attraverso le azioni del presente un futuro più sostenibile, cosa che come dimostrano gli scatti di Burtynsky non si può più rimandare.
A questo proposito, la mostra metterà anche in evidenza organizzazioni locali e nazionali che stanno apportando contributi positivi in merito di sostenibilità, tutela della biodiversità, conservazione, sensibilizzazione e contenimento dei cambiamenti climatici attraverso uno spazio interattivo.