Nel 2019, al 125 di Greenwich Street, a New York, iniziarono i lavori per costruire una torre residenziale di lusso progettata da Rafael Viñoly. Il progetto di 87 piani, tra i più significativi dell’architetto uruguaiano naturalizzato statunitense, si sarebbe aggiunto a un’altro suo famoso grattacielo superalto, e sottilissimo: 432 Park Avenue. Il cantiere, però, ben presto fu messo in stand-by e per anni lo skyline di Lower Manhattan ha accolto impotente ciò che svettava di questo edificio non-finito.
Recentemente però è stato annunciato che i lavori di costruzione finalmente ricominceranno e in occasione di questa “rinascita”, oltre che in onore del suo ideatore, recentemente venuto a mancare a marzo di quest’anno, il grattacielo è stato rinominato “The Greenwich by Rafael Viñoly” e dovrebbe essere terminato nel 2024.
Il grattacielo ospiterà 272 unità abitative di lusso, dai monolocali fino ai quadrilocali, oltre a tagli di metrature particolari ed extralusso. Gli appartamenti si affacceranno sulla Statua della Libertà, sul World Trade Center e sullo Hudson. Inoltre sono previsti 2500 metri quadrati – tra spazi interni ed esterni – di servizi dedicati al tempo libero, alla salute e al benessere. In particolare piscina, spa e area fitness saranno situate nella parte più alta della torre, a più di 240 metri d’altezza sullo skyline della città, per offrire a tutti i residenti una vista mozzafiato su Manhattan.
Román Viñoly, figlio di Rafael Viñoly e oggi direttore di Rafael Viñoly Architects ha dichiarato: “Mio padre amava le persone. Era enormemente curioso del modo in cui vivevano le loro tante vite diverse e di come gli spazi che progettava per loro potessero contribuire al loro benessere”.