Situati a fianco della Toranomon Hills Tower – l’edificio più alto di Tokyo – i grattacieli dello studio tedesco Ingenhoven Architects sono esteticamente simili e coperti in piante alla base, in modo da aiutare a combattere il cambiamento climatico. Quello più alto – 220 metri – ospita 54 piani di appartamenti; mentre l’altro – di 185 metri – contiene 36 piani di spazi per uffici. In totale, la torre residenziale – la più alta del Giappone – contiene 550 unità abitative, un centro benessere, una piscina, un centro fitness e un asilo.
Ingenhoven Architects ha progettato una serie di terrazze ai piani inferiori, alla base di ogni torre, che contengono 154 alberi, ispirati al verde che circonda il vicino Santuario Atago. I due grattacieli sono anche collegati da ponti per creare un podio al primo piano coperto di verde e i sette piani più bassi dell’edificio per uffici, così come l’undicesimo dell’edificio residenziale, sono circondati da siepi.
Lo studio vuole “restituire qualcosa alla città, offrendo un altopiano verde e accessibile al pubblico al primo piano fuori terra – un luogo di armonia con zone di quiete in mezzo alla fretta di questa grande città”. “Con ogni superficie che usiamo per costruire sottraiamo spazio alla biocapacità terrestre – non importa quanto siano sofisticati i nostri edifici,” ha dichiarato Ingenhoven, e ha aggiunto: “Aggiungere verde in città è una risposta urbana fondamentale all’impatto crescente del cambiamento climatico. […] I tetti e le facciate verdi migliorano il microclima delle nostre città – principalmente riducendo l’effetto isola di calore nel tessuto urbano e immagazzinando l’acqua piovana, ma anche assorbendo l’anidride carbonica e la polvere, smorzando il rumore, sostenendo la biodiversità e migliorando il nostro benessere generale”.