Zaha Hadid Architects (ZHA) ha completato la nuova sede del Gruppo Beeah nel deserto Al Sajaa di Sharjah. Il progetto da 9mila metri quadri fa eco al paesaggio circostante, modellato dai venti. Alimentato da un sistema di pannelli solari e dotato di tecnologie per raggiungere lo standard Leed Platinum, ha emissioni nette a zero e consumi energetici minimi.
Con questa nuova sede, Beeah mira a dimostrare come la tecnologia possa portare l’architettura ad avere un impatto sostenibile. Rispondendo a questi valori, l’edificio di ZHA appare come una serie di “dune” interconnesse, orientate e modellate in modo da ottimizzare le condizioni climatiche del luogo. Tutti gli spazi interni sono dotati di luce diurna e vista sul paesaggio, pur limitando la quantità di vetri esposti al sole cocente. Le due “dune” principali ospitano i dipartimenti pubblici e direzionali, così come la zona amministrativa, e sono connesse da un cortile centrale, un’oasi all'interno dell’edificio, parte integrante della sua strategia di ventilazione naturale.
Il progetto è composto da un’alta percentuale di materiali locali. I pannelli in fibra di vetro rinforzata riducono il riscaldamento passivo, mentre il raffrescamento a pannelli radianti regola la temperatura interna. C’è inoltre un sistema di filtraggio delle acque reflue per ridurre al minimo i consumi e il parco solare carica un gruppo di batterie Tesla per soddisfare giorno e notte il fabbisogno energetico dell’edificio.