Dopo la pausa del 2020, il 18 e 19 settembre si tiene la quarta edizione di Open House Torino, la manifestazione che quest’anno apre oltre 90 siti tra architetture generalmente chiuse al pubblico, parchi, giardini e itinerari. L’aspetto forse più importante è che — come fa notare Luca Ballarini, presidente di Open House Torino — la metà dei siti che si visitano è stata realizzata tra il 2020 e il 2021, a raccontare di un’architettura che senza fermarsi ha da subito voluto rispondere a istanze ed esigenze diverse e nuove.
Ritorna Open House Torino, per raccontare le architetture del cambiamento
Tra sabato 18 e domenica 19 settembre si potranno visitare spazi e edifici generalmente chiusi al pubblico, in un format che privilegia i progetti nati proprio negli ultimi due anni.
Francesco Vaj, Innovation Square Center, 2021.
Paola Maré, Loft M50, 2021.
Sayaka Nishimura, Terrazza Dora, 2020. Foto: Fabio Oggero
Velvetstudio, Concreto coworking, 2021.
BLAARCHITETTURA - Lessan Bracco, My Family My Wonder, 2020.
Genesio Vivarelli (1911), Studio Baietto Battiato Bianco (2020), Casa Crescent. Foto: Fabio Oggero
+ Studio Architetti, Mediapolis Engineering. Lomellina, 2021. Foto: Fabio Oggero
Elio Luzi, Sergio Jaretti. Casa Luzi, 1962-64. Foto: Fabio Oggero
F:L Architetti, Amilu Farm, 2020. Gassino Torinese
Ivano Pomero (Studiopomero), Casa Speranza, 2008. Rivarossa.
ARTiglieria – Blooming Playground (street art: Tellas), 2020. Foto: Simone Di Gioia
BDR bureau, Scuola Enrico Fermi, 2019. Foto: Simone Bossi
BDR bureau, Scuola Enrico Fermi, 2019. Foto: Simone Bossi
Archisbang associati e Area progetti s.r.l., (Silvia Minutolo, Marco Giai, Raffaella Magnano), Scuola Giovanni Pascoli, 2019. Foto: Simone Bossi
Archisbang associati e Area progetti s.r.l., (Silvia Minutolo, Marco Giai, Raffaella Magnano), Scuola Giovanni Pascoli, 2019. Foto: Simone Bossi
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- Giovanni Comoglio
- 17 settembre 2021
È aperto un panorama più che vario di esperienze: tra le novità spiccano molte rielaborazioni del patrimonio urbano esistente (i loft di Ryad Barriera, ex Tobler, Concreto, M50 e Terrazza Dora, ma anche il nuovo Innovation square center) o di capolavori del liberty (Casa Crescent), modern classics come la Casa Luzi e il Palazzo Affari di Carlo Mollino, realizzazioni fuori città come la Amilufarm a Gassino Torinese, e — novità — le strutture della città della conoscenza, tra cui i nuovi studentati e le due scuole rinnovate in città, Fermi e Pascoli.
Open House Torino inaugura l’edizione straordinaria di Open House Italia, che continua con Milano, Roma e Napoli in quattro weekend consecutivi dal 18 settembre al 10 ottobre. A legarli, il progetto editoriale “Trame Urbane” dove autrici e autori italiani - tra scrittura, regia e fotografia - creano una narrazione autobiografica ed evocativa della città: il regista Marco Ponti racconta Torino, lo scrittore Marco Missiroli la sua Milano, il fotografo Francesco Zizola rivela il suo sguardo su Roma e la scrittrice Valeria Parrella disegnerà una skyline inedita di Napoli.
- Open House Torino
- Torino e dintorni
- 18 - 19 settembre 2021
- https://www.openhousetorino.it/