“Il suono della strada / che fa muovere i tuoi passi verso di me / il suono della strada è / quello che so” cantava Sandro Orrù, meglio conosciuto come Dj Gruff, nel 1998.
Dagli anni Novanta, la cosiddetta golden age del Rap in Italia, a oggi, epoca in cui il genere Trap ha raggiunto una estrema diffusione e successo (anche commerciale), sembrano passate ere geologiche. Indipendentemente dall’evoluzione dei generi o degli stili, troviamo oggi come allora la stessa voglia di raccontare una condizione di emarginazione sociale, che è profondamente connessa a una marginalità urbana.
Triennale Milano presenta il digital talk (T)rap&Architecture, a cura di Bianca Felicori, contributor di Domus, e promosso da Adidas Originals, con l'intenzione di esplorare l’interessante connessione tra musica e architettura, cioè il “suono della strada”.
Marciapiedi, muri grezzi (e poi dipinti), cavalcavia, palazzoni, piazzette e panchine sono al centro della narrazione della musica trap, che è capace di raccontare la città – e in particolar modo le periferie – con uno sguardo inedito e coinvolgente.
Allo stesso modo, la condizione sociale dei trapper viene raccontata attraverso determinate architetture nei video musicali. Edifici più o meno noti sono usate come scenografia delle loro performance, e diventano uno strumento di rappresentazione e di riconoscimento.
Il progetto (T)rap&Architecture è parte del programma di Triennale Milano, che negli ultimi anni si è dimostrata essere una istituzione ricettiva e curiosa rispetto alle sottoculture urbane, e interessata a capire come forme marginali di conoscenza possono influenzare il dibattito disciplinare in ambito di architettura e urbanistica.
Il 16 aprile 2021 (alle ore 18.30), sul sito e sul canale YouTube di Triennale Milano, tre protagonisti del panorama musicale contemporaneo – Frah Quintale, Rkomi e The Night Skinny – dialogheranno con la curatrice Bianca Felicori sui temi più urgenti e attuali della città di Milano: dalle criticità delle periferie ancora irrisolte ai cambiamenti di status avvenuti con il successo, dal legame con i quartieri di nascita all’architettura come background dei video musicali. Interverranno all’evento anche Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, e Lorenza Baroncelli, Direttore artistico di Triennale Milano.