Art Basel Hong Kong è iniziata ma, per la prima volta nella storia di questa prestigiosa fiera, solo in versione virtuale. Per far fronte al danno economico causato dall’emergenza sanitaria globale, che ha investito la Cina per prima, la kermesse è stata trasferita su una piattaforma digitale da cui si potranno osservare opere, interagire con i galleristi e acquistare. Con una VIP preview, il 18 e 19 marzo e un’apertura generale dal 20 al 25 marzo, rispettando la tradizionale prassi fieristica. “È incoraggiante in tempi così tumultuosi vedere così tante gallerie impegnate a esporre opere di prima qualità”, ha commentato Mark Spiegler, direttore globale di Art Basel.
Tra le oltre duemila opere in mostra nelle Viewing Rooms, spiccano selezioni tematiche e personali di artisti dal periodo moderno, al postwar, fino al contemporaneo, come Miyako Ishiuchi, Jasper Johns, Nobuaki Kojima, Ken Price, Philippe Parreno, Antony Gormley, Ed Ruscha e Robert Rauschenberg, presentati da una maggioranza di gallerie asiatiche. Alle Viewing Rooms si potrà accedere tramite app o sito previa registrazione. Molte gallerie hanno già presentato una preview dei propri artisti, pubblicate sull’account Instagram @artbasel.
Nel frattempo, tutto tace dal fronte Basilea: l’edizione svizzera di Art Basel, prevista dal 18 al 21 giugno 2020, non accenna a fare dietro front. Nonostante lo stato di pandemia globale dichiarata faccia intendere che, nel caso la fiera abbia effettivamente luogo, i problemi non saranno solo per la sede di Basilea, ma anche per quel folto manipolo di collezionisti, espositori e operatori culturali che si trovano in uno stato di emergenza dilagato ormai in tutte le zone del mondo.
- Evento:
- Art Basel Hong Kong, online viewing rooms
- Date di apertura:
- 20-25 marzo 2020
- Preview:
- 18-19 marzo 2020