Il Design Museum di Gent rilegge il magistrale uso del colore di Jan van Eyck (1390-1441) affidandosi ad una scelta curatoriale inedita. In un dialogo a posteriori con il pittore fiammingo, non artisti ma designer contemporanei sono chiamati a testimoniare la loro sperimentazione con tinte, materiali e giochi di luce, lavorando per analogia con i colori di van Eyck.

Il gioco di richiami viene sviluppato attraverso approcci molteplici. Nell’esposizione centrale, 100 pezzi scelti tra ceramiche, oggetti e tessuti testimoniano la rilevanza che la progettazione ha recentemente dato all’innovazione nel campo del colore. Nelle undici Experience Rooms curate da altrettanti designer, invece, è la ricerca di un impatto sinestesico a dare forma agli allestimenti, sollecitando la fantasia dei visitatori attraverso reazioni istintive, stimolo ai sensi e all’immaginazione.