La più grande collezione digitale dedicata al Bauhaus

Arts & Culture è il progetto di Google volto a rendere la cultura più accessibile a chiunque, ovunque, attraverso Internet. In passato, ha offerto l'accesso digitale a temi diversi come i dipinti delle camere da letto di Van Gogh, i Dinosauri e il cibo in Giappone. Ora, per celebrare la fine del centenario del Bauhaus, Google Arts and Culture lancia Bauhaus Everywhere, una raccolta online di risorse utili e rare sulla scuola fondata nel 1919, innanzitutto con tre modelli in realtà aumentata immersiva che riproducono altrettanti edifici “sognati”, come spiega Google, ma mai realizzati. Ogni modello è stato creato dagli ingegneri di Google Arts & Culture in collaborazione con gli esperti di Bauhaus Dessau che hanno scelto schizzi e descrizioni di strutture visionarie dagli archivi. Sono stati scelti la casa BAMBOS, una struttura metallica che avrebbe dovuto essere costruita di fronte all'edificio del Bauhaus e che fa parte di una serie di edifici residenziali e di lavoro immaginati da Marcel Breuer per i suoi colleghi e per se stesso; una piccola casa rotonda che poteva essere assemblata per esempio con solo 16 pannelli leggeri autoportanti, le cui componenti standardizzate avevano attirato l'attenzione degli esperti dell'epoca, e il palazzo di giustizia di Eduard Ludwig: case allineate di questo tipo erano un compito tipico che veniva assegnato nei corsi di Mies van der Rohe.

Per realizzare questo progetto Google ha collaborato con Berlin Dessau, FAGUS Factory, patrimonio mondiale dell'UNESCO, Solomon R. Guggenheim Museum, IIT Institute of Design, il Museo di Belle Arti di Boston, l'istituto di ricerca Getty, e il Museum of Design Excellence. Oltre ai modelli in realtà aumentata, i contenuti di Bauhaus Everywhere includono un tour su Google Earth, con 10 tappe da Tel-Aviv agli Stati Uniti, lo Street View della scuola Bauhaus a Dessau in Germania, un focus in alta risoluzione su “Giallo. Rosso. Blu.” di Kandinsky e la particolare condizione che portava a sentire i suoni dei colori. Tra le mostre online una che ricostruisce la vita da studente al Bauhaus sotto la direzione di Walter Gropius, mentre l'attuale direttrice Claudia Perren spiega il grattacielo di Mies van der Rohe, la famosa foto di Brauer con gli studenti e altre icone della scuola. Ci sono anche 5 video animati che demistificano gli aspetti chiave del Bauhaus e permettono di capire come la sua influenza sia ancora oggi percepita.