Sospeso tra il 107° e il 108° piano del grattacielo più alto del mondo, il Burj Khalifa di Dubai che misura ben 828 metri, si trova uno degli spazi residenziali più vertiginosi mai messi sul mercato: un attico di circa 2000 metri quadrati al prezzo di 51 milioni di dollari, situato a 396 metri da terra, quasi alla stessa altezza della cima dell’Empire State Building di New York.
Questo duplex, soprannominato “Sky Palace”, offre una vista panoramica a 360 gradi su Dubai, il Golfo Persico e il deserto circostante, ed è attualmente in stato “shell-and-core”, ossia privo di finiture interne per lasciare al futuro acquirente l’onere di personalizzarne completamente gli spazi e le funzioni. L'unità è già provvista di ascensore privato e piscina interna.
Oltre all’attico in sé, i nuovi residenti del Burj Khalifa potranno contare su una serie di servizi integrati, tra cui giardini giapponesi, lounge private, un centro fitness, una spa, servizi di concierge attivi 24 ore su 24, una Infinity pool, spazi di coworking e 12 posti auto.
Immagine di apertura: Foto di ZQ Lee da Unsplash

Armonia visiva e coerenza estetica
Oggi più che mai, la progettazione d’interni è un equilibrio tra estetica e funzionalità, un dialogo tra architettura, materiali e finiture capaci di trasformare, e valorizzare, lo spazio.