Negli ultimi dieci anni, il mercato immobiliare residenziale nei 27 Stati membri dell’UE ha visto un aumento medio dei prezzi nominali del 66,6%. La crescita in Italia, tuttavia, è molto più contenuta, pari all’8,8%. Ci posizioniamo così al penultimo posto in Europa, appena sopra la Finlandia (+5,5%). Secondo l’analisi di Abitare Co., su base dati Eurostat, i Paesi dell’Est Europa avrebbero invece registrato incrementi a tre cifre, con l’Ungheria (+168%), la Lituania (+114,2%) e la Repubblica Ceca (+111,7%) ai primi posti.
In Italia, Milano si conferma comunque la città più cara, con un prezzo medio di 385mila euro per un’abitazione di 70 mq, posizionandosi all’8° posto tra le capitali europee più costose, seguita da Roma al 13° posto con 308mila euro. Le capitali più costose sono Lussemburgo (791mila euro), Parigi (707mila euro) e Amsterdam (532mila euro), mentre le più economiche sono Tallin, Sofia e Bucarest.
Immagine di apertura: Foto Han Lei da Flickr