Riportare le competizioni artistiche alle Olimpiadi, dal 2028: lo propone Pharrell Williams

ll nuovo direttore creativo di Louis Vuitton, il rapper e produttore Pharrell Williams, vorrebbe reintrodurre le competizioni artistiche alle Olimpiadi, tenutesi per l'ultima volta nel 1948. Nel suo intervento alla Fondazione Louis Vuitton di Parigi per l'apertura delle Olimpiadi 2024, Williams ha espresso il desiderio di veder ritornare queste competizioni ai Giochi di Los Angeles del 2028.

Concepite già nel 1906 dal fondatore dei giochi olimpici moderni Pierre de Coubertin ma introdotte solo nel 1912 a Stoccolma, queste competizioni che si tenevano insieme agli eventi sportivi comprendevano cinque categorie: architettura, letteratura, musica, pittura e scultura, con medaglie assegnate alle migliori opere ispirate allo sport. Tra i vincitori più noti ci sono l'architetto olandese Jan Wils per il design dello Stadio Olimpico di Amsterdam del 1928, l’americano John Russell Pope per il Payne Whitney Gymnasium dell’Università di Yale e l'architetto tedesco Werner March, che vinse due medaglie per la pianificazione urbanistica e il design architettonico. Le competizioni artistiche furono interrotte nel 1949 poiché la presenza di artisti professionisti entrava in conflitto con i principi fondativi delle Olimpiadi, che tradizionalmente vedevano la partecipazione di soli atleti dilettanti.