Diébédo Francis Kéré, architetto, educatore e attivista sociale, è stato selezionato come il Laureato 2022 del Pritzker Architecture Prize. Il più prestigioso premio per l’architettura è stato riconosciuto all’architetto originario di Burkina Faso, per i progetti carichi di impegno sociale, dalle istituzioni scolastiche alle strutture sanitarie.
Francis Kéré ha vinto il Pritzker Architecture Prize 2022
La fondazione Pritzker ha annunciato oggi che il più importante riconoscimento internazionale per l’architettura è stato assegnato a Diébédo Francis Kéré. È il primo architetto africano a vincere il premio.
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- La redazione di Domusweb
- 15 marzo 2022
Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
Foto Iwan Baan
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Foto Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
Foto Iwan Baan
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Foto Erik-Jan Ouwerkerk
Foto Erik-Jan Ouwerkerk
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Courtesy Francis Kéré
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Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
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Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
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Courtesy Francis Kéré
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Courtesy Francis Kéré
Courtesy Francis Kéré
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Courtesy Francis Kéré
Foto Iwan Baan
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“Francis Kéré è un pioniere dell’architettura - sostenibile per la terra e i suoi abitanti – in terre di estrema scarsità. Egli è ugualmente architetto e servitore, migliorando la vita e le esperienze di innumerevoli cittadini in una regione del mondo che è a volte dimenticata”, afferma la giuria del Pritzker. “Attraverso edifici che dimostrano bellezza, modestia, audacia e invenzione, e con l’integrità della sua architettura e del suo gesto, Kéré sostiene con grazia la missione di questo premio”.
Nato a Gando e residente a Berlino l’architetto è noto per architetture capaci di trasformare le comunità attraverso il processo progettuale. Attraverso il suo impegno sociale e l’uso sapiente di materiali locali per connettersi e rispondere al clima naturale, lavora in paesi emarginati carichi di vincoli e avversità, carenti di architettura pubblica e infrastrutture.
Immagine di apertura: Diébédo Francis Kéré, ritratto. Foto @ Lars Borges