Il 27 luglio, a Riga, una nuova serie di mostre personali ha inaugurato da Kim?: “Disposable Gloves” di Merike Estna e “Investigation”  di Maija Kurševa. La doppia personale proseguirà fino al 2 settembre, all’interno di uno fra i luoghi maggiormente propulsivi per l’arte contemporanea nell’area baltica. Il nome Kim? deriva dall’abbreviazione della frase lettone ‘che cos’è arte?’. A partire dalla sua prima apertura nel 2009, questo centro interdisciplinare dedicato alle arti contemporanee ha organizzato mostre di artisti lettoni e internazionali. Kim?, inoltre, è stato recentemente selezionato come organizzatore del Padiglione della Lettonia alla prossima 58esima Biennale di Venezia, che presenterà la mostra personale della talentuosa Daiga Grantiņa, curata da Valentinas Klimašauskas e Inga Lace, nonché formulato in collaborazione con il Latvian Centre for Contemporary Art- LCCA.

In una parte degli spazi espositivi di Kim? nell’ultima mostra di Maija Kurševa l’accento è stato posto sulla capacità tridimensionale dello spazio di guidare e portare il visitatore all’interno di un racconto associativo, che fa affidamento tanto sull’osservazione quanto sul sospetto che una composizione di lavori possa prendere possesso di un’idea. Catturando i riflessi reali e immaginari di alcune figure, si è formato un collegamento tra l’indolenza apparente di chi crea e la nozione di processo creativo, tra la ‘narrazione dell’assurdo’ e le relative ‘cause e conclusioni’, facendo confluire tutto quel che vi aderisce verso una sorta di investigazione, da cui il titolo della personale. ‘Il disegno di fronte a me’ ha affermato l’artista ‘è solo l’inizio di quel che sta per arrivare. E pagina dopo pagina diventa passato. Qui la sola cosa che la linea raffigura è il tempo che ha passato a creare il disegno. La linea raffigura i momenti trascorsi durante la sua stessa apparizione.’

Maija Kurševa è nata nel 1981 e si è laureata presso il dipartimento di comunicazioni visive presso l’Accademia d’Arte lettone (LMA), inoltre ha studiato presso la Universität der Künste di Berlino. Negli anni ha partecipato a mostre collettive a Riga, Vilnius, Berlino, Mosca, Tallin, Bruxel, Brema, San Pietroburgo e Helsinki. Le sono state dedicate numerose mostre personali, anche se al momento l’artista è parte di un collettivo chiamato Popper Publishing, che è tra gli organizzatori del Riga Zine Festival. In ultimo non bisogna dimenticare che Kurševa insegna screenprinting e illustrazione all’Accademia d’arte lettone (LMA).