Fondazione La Raia ospiterà un’opera site-specific dell’artista parigino Adrien Missika che unisce arte, architettura e paesaggio. Il Palazzo delle Api nasce da una ricerca sui bee hotels iniziata alcuni anni fa durante una residenza in Messico. Si tratta di strutture molto diffuse tra giardinieri e coltivatori, pensate per ospitare diverse varietà di insetti impollinatori – tra cui api solitarie, bombi, coccinelle – fornendo loro un luogo dove nidificare o andare in letargo. Ispirandosi all’architettura metabolista giapponese degli anni ’60, la scultura di Missika è una sorta di piramide azteca ribaltata, puntellata da 2.300 fori di vari diametri per ospitare gli insetti.
L’opera è realizzata in pietra di Luserna, una roccia metamorfica locale di tipo lamellare e molto difficile da scolpire, usata come pavimentazione esterna dei palazzi reali di Torino, Racconigi e Venaria Reale o, più recente, il Louvre di Abu Dhabi di Jean Nouvel. “Adrien Missika è un esploratore di mondi reali e fantastici capace di sintetizzare nelle sue opere, formalmente ‘funzionaliste’ ma concettualmente poetiche, processi articolati legati alle trasformazioni del mondo che ci circonda,” spiega Ilaria Bonacossa, direttore artistico di Fondazione La Raia. Palazzo delle Api è la sesta opera site-specific realizzata per la Fondazione e verrà trasformato dallo scorrere del tempo e dal cambio delle stagioni.
- Titolo:
- Palazzo delle Api
- Artista:
- Adrien Missika
- Luogo:
- Fondazione La Raia
- Indirizzo:
- Azienda Agricola Biodinamica La Raia, Strada Monterotondo 79, Novi Ligure