The Tools’ Dance nasce infatti come un progetto di ricerca, volto alla costituzione di un video archivio di gesti agricoli che indaga l’automazione del lavoro nell’agricoltura. Il lavoro, iniziato nel 2011, coinvolge in laboratori temporanei comunità di migranti e di agricoltori locali, produttori di macchinari agricoli, coltivatori, danzatori, coreografi, docenti, sindacalisti e studiosi, nella costruzione di una mappa gestuale legata a coltivazioni di materie prime di provenienza extra europea in Occidente. Assieme a loro, lo studio dei gesti e la condivisione delle esperienze dei lavoratori ha portato a delineare differenti tematiche: la meccanizzazione del corpo e la perdita della memoria gestuale; il ruolo dei migranti nella società del lavoro; il lavoro come strumento di propaganda; l’uomo attrezzo; il rapporto tra schiavitù tecnica e tecnologie.
11 Luglio 2017, ore 20.30
The Tools’ Dance – Collective Performance
un progetto di Nico Angiuli
a cura di Martina Angelotti
Careof
Fabbrica del Vapore
via Procaccini 4, Milano