cc-tapis: nuove collezioni

Nove studi di design hanno potuto sperimentare liberamente per creare nuove collezioni di tappeti per cc-tapis, presentati al Salone del Mobile. #MDW2017

Patricia Urquiola, Rotazioni per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017. Foto Gabriele Zanon
Faye Toogood, Cage per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017. Foto Gabriele Zanon
A sinistra: Parisotto + Formenton, Casellario Monocromo 2.0. A destra: Martino GamperWEft to Warp per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017
Mae Engelgeer, Bliss Round per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017
Federico Pepe, Turlurette per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017
A sinistra: Chiara Andreatti, Fasuma. A destra: Faye Toogood, Patch per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017
<b>In apertura:</b> Patricia Urquiola, Rotazioni per cc-tapis. Photo Gabriele Zanon. <b>Qui sopra:</b> Alex Proba, collezione The Other per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017. Foto Gabriele Zanon

  La collezione Weft to Warp di Martino Gamper, che include tre diversi tappeti, esplora le molteplici abilità dell’arte dell’annodatura dei tappeti, creando una texture tridimensionale. Rotazioni, il nuovo tappeto disegnato da Patricia Urquiola per cc-tapis gioca sulla ripetizione di forme cilindriche sovrapposte, che enfatizzano il cerchio come matrice del disegno, accentuando l’effetto plastico della composizione.

Alex Proba, The Other per cc-tapis, Salone del Mobile.Milano, 2017. Foto Gabriele Zanon

Tenendo a mente la giocosità del movimento Memphis, Mae Engeleer sperimenta e combina differenti forme, colori e materiali, accostando lana himalayana e seta pura per dar vita a veri e propri “gioielli” da appartamento. Nella collezione di Chiara Andreatti è forte la connessione alle antiche case giapponesi, nelle quali i tappeti venivano stesi intorno al fuoco o all’irori, il centro della casa. Si tratta una stuoia dai dettagli naturali realizzata solo con l’utilizzo di lane non tinte che assumono nuance diverse, dai toni marroni/sabbia ai bianchi sporchi. Faye Toogood ha ricercato all’interno della sua materioteca per creare la sua collezione dalle influenze postindustriali che gioca con stratificazioni e sfilacciamenti.


4 – 9 aprile 2017
cc-tapis
Salone del Mobile.Milano
Rho Fiera