L’architetto giapponese Junya Ishigami ha vinto la quinta edizione del BSI Swiss Architectural Award, imponendosi tra 28 candidati provenienti da 17 paesi.
È Junya Ishigami(Giappone) il vincitore della quinta edizione del BSI Swiss Architectural Award: premio internazionale di architettura promosso da BSI Architectural Foundation, con il patrocinio dell’Accademia di architettura di Mendrisio – Università della Svizzera italiana e in collaborazione con l’Archivio del Moderno di Mendrisio.
La Giuria ha attribuito all’unanimità il premio BSI Swiss Architectural Award 2016 a Junya Ishigami per il Kanagawa Institute of Technology Workshop (Kanagawa, Giappone, 2004-2008), per l’intervento nel Padiglione giapponese alla XI Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (2008) e per la “Casa con piante” costruita nei sobborghi di Tokyo per una coppia di giovani sposi (2010-2012).
Secondo le motivazioni della Giuria, “gli edifici di Junya Ishigami creano spazi di grande bellezza e serenità, che s’impongono con una forza iconica inusuale”, offrendo al contempo risposte concrete a precise esigenze funzionali. Le tre opere presentate da Junya Ishigami sono caratterizzate, in particolare, “da una ricerca strutturale innovativa ma senza inutili eroismi, che conduce ad un’architettura di delicata raffinatezza” e da “un rapporto fecondo con l’elemento vegetale, interpretato e declinato in modi sempre diversi”: dall’edificio come metafora di una foresta, nel caso del Kanagawa Institute of Technology Workshop, alla completa integrazione della vegetazione nella “Casa con piante”.