Dimorestudio ha progettato gli interni di una storica palazzina parigina trasformata in hotel di lusso, con l’uso di materiali e colori ricercati.
Dove un tempo sorgeva il palazzo del Duca di Choiseul, si trova un edificio costruito nel 1791 la cui storia ha seguito quella di Parigi. Diventato un immobile adibito a uffici, lo stabile è poi diventato un hotel, rinnovato da Britt Moran ed Emiliano Salci dello studio milanese Dimorestudio. I progettisti hanno voluto conservare nell’Hôtel Saint-Marc l’eredità della sua storia, creando un dialogo tra passato e presente grazie all’uso di oggetti iconici dei maestri del design, uniti ad altri di recupero e a nuove realizzazioni su misura.
Entrando, si viene accolti da grandi divani, raffinati marmi bianchi e neri nella più pura tradizione francese, accostati a pareti spolverate di rosa e a velluti ricchi e profondi. L’ambiente è arredato da tavolini dalle forme rotonde in vetro e metallo e da consolle in legno pregiato, con la base in ottone, mentre l’illuminazione delle lampade di Fontana Arte e delle applique ricrea un’atmosfera intima.
La hall prosegue in un living progettato nello spirito di un bar-club con biblioteca in stile Art Decò, per poi collegarsi a una grande sala caratterizzata da sospensioni in vetro lucido bianco e ottone. La pavimentazione e le pareti grafiche nere e bianche, che ricordano le colonne di Buren nel Palais Royal, creano un’atmosfera decisamente parigina.
L’Hôtel Saint-Marc dispone di 25 camere tra i 20 e i 40 mq, e una suite di 56 mq, declinate secondo sei decori, dalle tinte del giallo senape, al rosso bordeaux, al verde foresta o al blu cielo, che fanno da sfondo a oggetti d’arte e decorativi disegnati da artigiani di Murano. La suite all’ultimo piano, infine, è un universo a se che alterna colori pastello e colori caldi, velluti, mobili in legno e metallo, creando un’atmosfera contemporanea con richiami vintage.