Ferrara ospiterà in aprile Restauro: Salone dell’Economia, della Conservazione, delle Tecnologie e della Valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali, giunto ormai alla XXIII edizione.
Salone del Restauro 2016
Si tiene a Ferrara dal 6 all’8 aprile la XIII edizione del Salone del Restauro che riunisce 5000 musei italiani e presenterà tra l’altro la V edizione del Premio di Restauro architettonico.
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- 14 marzo 2016
- Ferrara
La manifestazione, che sarà inaugurata dal Ministro Dario Franceschini, vuole coinvolgere ed è stato a sua volta coinvolto all’interno di un programma di grandi riforme e cambiamenti in seno alle nuove politiche ministeriali in ambito di gestione del patrimonio culturale. Il salone è stato infatti individuato dal MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, partner storico della manifestazione, come la giusta cornice per rappresentare il Sistema Museale Italiano in tutta la sua interezza e complessità.
La nuova edizione, che avrà luogo dal 6 all’8 aprile, oltre al consueto focus sui maggiori restauri nazionali e internazionali, alla rappresentanza di oltre 5.000 musei e alla riunione di tutti i beni culturali in un’unica cornice, presenterà anche numerose e rilevanti novità nell’ambito architettonico tra cui la V edizione del Premio internazionale di Restauro architettonico “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”.
Il premio, voluto e ideato dall’Università degli Studi di Ferrara e promosso dall’azienda Fassa Bortolo S.r.l., fin dall’inizio ha rappresentato un importante momento d’incontro tra le eccellenze nel campo del restauro, della riqualificazione e del recupero architettonico e paesaggistico a livello internazionale.
Quest’anno il premio è stato suddiviso in due momenti distinti: in modo biennale si alternano la sezione relativa ai progetti elaborati come tesi di laurea, master, dottorato e specializzazione, e l’anno seguente quella relativa alle opere realizzate. Il 2016 vede in gara i progetti costruiti negli ultimi 10 anni e ha visto la partecipazione di 84 progetti, provenienti oltre che da Italia, Germania, Svizzera e Spagna, anche da paesi extraeuropei, tra cui Cile, Giappone, Brasile. La cerimonia di premiazione avrà luogo a Palazzo Tassoni Estense in occasione dell’apertura della manifestazione e sarà accompagnata da dibattiti sul tema del restauro architettonico e della riqualificazione urbana.
In quell’occasione, sarà assegnata la medaglia d’oro a: Carlo Luigi Ostorero di Studio Dedalo per il restauro e la conservazione della Chiesa della Confraternita della Misericordia di Torino; Baukunst – Clemens Stand per il Restauro delle stanze dei principi della Fortezza Hohensalzburg a Salisburgo; Davide Del Curto e Giacomo Menini per Il museo dei sanatori di Sondalo, Sondrio. Le medaglie d’argento, invece, andranno a Barbas Lopes e Gonzalo Byrne per il Teatro Thalia di Lisbona; LDA e SR Luca Dolmetta Silvia Rizzo architetti per il Restauro Castello dei Doria (Imperia); Ares Partners per la Yun House Boutique Eco-resort, Guilin, Cina e Silvio Oksman Arquitetos Associados per l’Instituto de Arquitetos do Brasil São Paulo, Brasile.
Al Salone sarà presente per la prima volta la Fondazione Plart di Napoli, museo che conta oltre 2.000 pezzi tra opere d'arte e oggetti di design storico e contemporaneo. Luogo di eccellenza in cui convergono le più diverse forme di creatività, con particolare attenzione alla scena nazionale e internazionale del design, la fondazione pone al centro delle sue attività la ricerca applicata alla conservazione e al restauro dei materiali sintetici e in particolare della plastica, utilizzando l’ampio patrimonio del museo come territorio d’indagine e per la formazione di restauratori e conservatori. Le giornate ferraresi saranno l’occasione per presentare una selezione di oggetti di design della collezione permanente del suo museo e di illustrare i risultati raggiunti dal laboratorio di restauro di recente costituzione, portando avanti la riflessione sul tema della conservazione del design, giovane disciplina nata a seguito delle problematiche riscontrate nelle nascenti collezioni museali dedicate al design in Europa e in Italia.