Sono andate a Oosterschelde, una zona costiera olandese protetta da dighe, per raccogliere il maggior numero di specie diverse di alghe possibile. Hanno trovato più di venti specie, che hanno portato a una ampia tavolozza con colori che vanno dal marrone, al verde, al dorato al lilla e rosa.
Le alghe hanno molte qualità; crescono rapidamente, eliminanoazoto e fosfati dall’acqua e CO2 dall’aria. Xandra e Nienke pensano che questo materiale abbia un futuro e che possa avere un impatto rilevante sulla creazione di un’industria tessile più sostenibile.
Durante la Dutch Design Week hanno mostrato oltre 250 prove di colore. Hanno testato il colorante sulla lana, cotone, seta e il filato di alghe. Usando solo acqua salata di mare, hanno creato un processo che non ha bisogno di acqua dolce e, pertanto, non è in conflitto con i bisogni umani di acqua potabile.
Sono determinate a proseguire la loro ricerca e a collaborare con l’industria per rendere questo colorante naturale disponibile per l’intera industria tessile.