Acquagrande, con il suo impatto fortemente architettonico, rappresenta uno dei primi lavabi quadrati e per Ceramica Flaminia il punto di partenza della volontà di modellare forme e linee nell’ambiente bagno, plasmandole in oggetti di design.
Variazioni sul tema
In occasione del sessantesimo compleanno dell’azienda, dieci designer interpretano Acquagrande, uno dei modelli più iconici di Ceramica Flaminia.
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- La redazione di Domus
- 07 maggio 2015
- Milano
A questo lavabo, icona del bagno contemporaneo e del rigore geometrico, va il merito di aver segnato la strada poi percorsa da molti altri operatori di settore.
Ceramica Flaminia festeggia quindi i suoi sessant’anni esibendo una parte di storia molto importante del suo percorso progettuale svolgendo il racconto intorno ad un unico oggetto. Per l’occasione dieci architetti e designer provenienti da tutto il mondo – Stephen Burks (acquastripes), Zanini De Zanine (art), Rodolfo Dordoni (Narciso), Johan Lindsten (ferro), Piero Lissoni (pesci), Jasper Morrison (dots), Paola Navone (drop), Patrick Norguet (millimeter paperld), Satyendra Pakhalé (pani), Keiji Takeuchi (tofu grande) – hanno offerto una loro interpretazione di Acquagrande realizzando una esclusiva collezione in edizione limitata.
14–19 aprile 2015
Spazio Flaminia Showroom
via Solferino 18, Milano