Il piacere di Sua Maestà

Her Majesty’s Pleasure si apre con l’area bar-caffetteria.

Un lato del primo ambiente è costituito da un semplice bancone imbiancato sormontato da marmo bianco. Una fila di sgabelli in rame geometricamente ripiegati riflettono le luci arrotondate sospese sopra il bar, mentre dall’altra parte della stanza, tavolini da bistrot e sedie su misura in pelle grigia con una base in acciaio nero e poggiapiede in abete Douglas costeggiano la parete. Facendo eco al carattere del bar, la console è rivestita di piastrelle bianche con riflessi di rame che assomigliano a foglie che cadono.

+ Tongtong ha accentuato gli imponenti soffitti di 6 metri di altezza con l’installazione di pannelli di vetro industriali e serramenti in acciaio dietro il bar, un trattamento che gioca con le proporzioni dello spazio e consente ai clienti di visualizzare dal bar anche la zona del salone. Il bar e il salone sono speculari l’uno all’altro, con le stesse lampade a sospensione bianche smaltate appese a fili di acciaio, come orecchini importanti abbinati a un abito semplice.

Subito dopo l’ingresso, l’occhio è attratto dalla struttura architettonica sul retro dello spazio. Con la doppia funzione di boutique e reception del salone, il monolite è “un sistema di visualizzazione del prodotto cresciuto fuori da una costruzione architettonica”, dicono gli architetti di Tongtong.

Il linguaggio del tetto a falde è un altro cenno alla tradizione, simile ai fienili e alle case sugli alberi, ma la scaffalatura di legno geometrica, retroilluminata da LED, è completamente moderna. Superando il negozio si arriva al salone di bellezza. Il bancone in marmo si snoda nello spazio, estendendo l’esperienza nel salone e facendo da base per la manicure. Una lunga panca di legno, accostata alle sedie Muskoka definisce l’area della pedicure. Sopra il bancone, il soffitto è dipinto di un giallo fresco e illuminato da luci soffuse. Come il negozio, l’area pedicure, progettata come una veranda all’aperto, è separata della zona principale.

L’area lounge evita anche la tipica configurazione da salone di bellezza. I clienti possono sederesi al bancone in marmo per farsi tagliare i capelli, con i baristi che servono sul lato opposto. Situata lungo il corridoio, la sala trucco – che può essere utilizzata per rilassarsi dopo un trattamento o prenotata per sedute individuali – è separata dal resto dello spazio e contenuta in una cabina di legno. Al centro della sala, gli sgabelli di rame circondano un tavolo rivestito di rame e piastrelle bianche tagliate a diamante. Her Majesty’s Pleasure è un concetto ibrido. Un luogo dove le persone possono fare colazione, un pranzo veloce, bere un cocktail dopo il lavoro, prepararsi per una serata o prendersi cura di sé da soli o con gli amici. Dal punto di vista architettonico, lo spazio riflette questo ethos.

Her Majesty’s Pleasure, Toronto
Tipologia: negozio
Architetti: +tongtong
Designer esecutivo:  John Tong
Designer: Kateryna Nebesna
Architetto responsabile: Steven Fong Architect
Impresa: Gaydon Contractors Ltd.
Area: 280 mq
Styling: Tamar Rosenberg
Completamento: 2014