Le storie raccontate hanno a che fare con le vicende di fondo che hanno contribuito alle diaspore. Le storie descrivono le sorti dei rifugiati dopo che hanno lasciato le loro case, e come i loro drammi hanno influenzato gli eventi del mondo. Le politiche complesse di Rwanda e Burundi sono state modellate in gran parte dalle tantissime persone che hanno dovuto passare da una parte all’altra per la violenza etnica iniziata nel 1960.
La massiccia, devastante guerra nella Repubblica Democratica del Congo ha avuto inizio quando un esercito tutsi ruandese invase il Paese nel perseguimento dei rifugiati hutu fuggiti in massa nel 1994. Al contrario, la risoluzione pacifica della guerra civile in Mozambico ha portato uno storico rimpatrio dei rifugiati che hanno contribuito a ricostruire il loro paese d’origine.
I bisogni dei rifugiati non possono essere risolti in modo isolato. Nessuno di loro proviene da un vuoto. Lasciano le loro case per paura e disperazione, e le loro situazioni difficili non possono essere migliorate senza prima capire le circostanze della loro fuga.
The Refugee Project ha lo scopo di consentire una nuova comprensione del problema dei rifugiati in tutto il mondo. Per far luce su questi modelli globali, i creatori del progetto sperano di responsabilizzare gli operatori umanitari, i governi, gli accademici e i cittadini a cercare soluzioni per alcune delle popolazioni più vulnerabili del pianeta.
The Refugee Project
Progetto: Hyperakt e Ekene Ijeoma
Ricerca storica e testi: Ted Cava