Water Lamps

Arturo Erbsman ha vinto il secondo premio adel Salone Satellite Award 2014 con Atmos, della serie Water Lamps che mostra l’acqua come materiale primario nei suoi vari stati fisici.

La serie Water Lamps, del giovane designer francese Arturo Erbsman, mostra l’acqua nei suoi diversi stati fisici.  La delicatezza di ciascuno stato (solido, liquido, gassoso) è esplorata nelle sei lampade che compongono la serie e riflettono il comportamento metamorfico del materiale.

In Pyrros il liquido trasparente altera la nostra percezione visiva e aumenta l’intensità della luce della candela. Componente indispensabile di un orologio ad acqua, il fluido contenuto in Clepsydra scende goccia a goccia creando movimenti di luce e rivelando il passaggio del tempo. Snow Catcher indaga le proprietà dell’acqua come materiale opaco, assemblando infiniti fiocchi di neve per creare una soffice lampada a sospensione.

Arturo Erbsman, Atmos, Water Lamps

In Polar Light l’acqua diventa solida e si cristallizza in stalattiti, creando una versione ‘boreale’ del tradizionale chandelier in cristallo. In Atmos (vincitore del secondo premio del Salone Satellite Award 2014) l’acqua reagisce al suo contenitore luminoso separandosi in infinite gocce che si condensano intorno alle pareti prima di tornare acqua, riflettendo l’infinito ciclo idrologico. Infine, Cumulus utilizza l’acqua allo stato gassoso, lasciandola fluttuare all’interno della lampada.

Arturo Erbsman, Water Lamps, at Salone Satellite 2014. Photo Federica Raimondi
Arturo Erbsman, Water Lamps, at Salone Satellite 2014. Photo Federica Raimondi
Arturo Erbsman. Photo Federica Raimondi
Arturo Erbsman, Atmos, Water Lamps
A sinistra: Arturo Erbsman, Clepsydra, Water Lamps. A destra: Arturo Erbsman, Cumulus, Water Lamps
A sinistra: Arturo Erbsman, Polar light, Water Lamps. A destra: Arturo Erbsman, Pyrros, Water Lamps