Iris Alonzo, Direttore Creativo di American Apparel: Come hai iniziato a interessarti alle texture?
Nathalie Du Pasquier: Mi sono interessata alle texture e ai pattern nel corso di un anno trascorso in Africa occidentale tra il 1975 e il 1976, ma è solo nel 1979 che ho creato i primi disegni. Volevo solo che qualcuno li comprasse, non mi importava dove sarebbero finiti. Ho presentato a un agente milanese i primi disegni, che si è poi occupato di mostrarli ai clienti. Più tardi, nel 1980, quando avevo 23 anni, mi sono fatta coraggio e ho disegnato i miei primi modelli per i pezzi di George Sowden nella prima collezione Memphis. Disegnare texture è diventato, per alcuni anni, una sorta di abitudine: un linguaggio automatico che avrei voluto applicare a qualsiasi cosa.
IA: Come hai conosciuto Ettore Sottsass? Com’era essere un membro del gruppo Memphis?
NDP: Non ricordo come ho conosciuto Ettore Sottsass. George Sowden (il mio fidanzato) lavorava con lui per Olivetti. Essere un membro di Memphis è stato interessante. Lavorare per Memphis non significava fare un progetto ma proporre e mostrare “possibilità”.
IA: Ti sei formata, nel senso accademico del termine, per fare quello che hai fatto con Memphis, o per quello che stai facendo ora?
NDP: Non ho studiato. Mi sono preparata in un modo diverso: penso che viaggiare, conoscere diverse parti del mondo e ciò che hanno fatto gli altri sia stata una specie di università. Leggevo. Ero curiosa di sapere un sacco di cose. Ho anche studiato ciò che stavano facendo i miei colleghi più anziani, naturalmente. In questo senso studio ancora oggi. La formazione è la parte migliore, in essa c’è speranza e fiducia.
IA: Quali tecniche o mezzi hai usato per realizzare i disegni per la nostra collezione? A cosa si ispirano le forme e i modelli che hai disegnato?
NDP: Per la collezione di American Apparel ho usato la mia tecnica di sempre. Faccio degli schizzi a pastello. Quando ho capito che volevate qualcosa ispirato a Memphis ho ripreso i miei vecchi disegni e ne ho creati di nuovi utilizzando le mia regola usuale per i pattern – semplice e artigianale – il taglia e incolla. Le idee vengono disegnando, è questo che fa un dsegner: pensare con la mano che disegna.
IA: Quali sono i colori con i quali preferisci lavorare? Ci sono colori che non ami?
NDP: Non ho colori preferiti e non ci sono colori che non mi piacciono! A volte sono le combinazioni a non piacermi o i contesti a sembrarmi inadeguati.
American Apparel Summer Collection
Design: Nathalie du Pasquier
Produzione: American Apparel