Tra i nuovi grattacieli dell'area di Porta Nuova Varesine a Milano, in occasione dell'ultimo Salone Internazionale del Mobile di Milano, ha preso vita Urban Stories, una serie di racconti sospesi tra design e architettura narrati da tre figure di assoluto rilievo nel panorama dell’architettura e del design: Michele De Lucchi, Diego Grandi e Kengo Kuma. Naturescape, questo il titolo del nuovo progetto a firma di Kengo Kuma sostenuto e voluto da Frassinagodiciotto e Il Casone insieme ad Agape, Pratic, Tribù, Vaselli, con la sponsorizzazione tecnica di Davide Groppi, è stato ospitato al piano terra di uno degli edifici per uffici progettati dallo studio americano KPF – Kohn Pedersen Fox Architects.
Kengo Kuma: Naturescape
Durante il Salone, nel nuovo quartiere di Porta Nuova a Milano, l'architetto giapponese ha progettato un suggestivo japanese garden fatto di pietra, verde, acqua, bambù e ghiaia.
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- 24 aprile 2013
- Milano
Ancora una volta Kengo Kuma ha saputo regalarci una suggestiva installazione nella quale il sapiente accostamento degli elementi naturali – pietra, verde, acqua, bambù, ghiaia – ha offerto al visitatore l’immagine onirica di un japanese garden, un invito all’eleganza, alla calma e alla sapiente semplicità zen che il progetto evoca. Le morbide linee degli elementi lapidei in Pietra Forte Fiorentina con finitura sabbiata de Il Casone, leader nel settore dell’estrazione e lavorazione delle arenarie, ospitano e delimitano insieme gli specchi d’acqua. Gli elementi in pietra, sagomata ad arte per seguire e accompagnare morbidamente le linee di livello pensate per Naturescape dall'architetto giapponese, si accostano alle superfici verdi sulle quali prende vita una vera e propria foresta di bambù, un bosco verticale, realizzato con maestria da Frassinagodiciotto che ha curato tutti gli aspetti legati al progetto e alla realizzazione del verde, ricoprendo anche il ruolo di project manager per tutto lo sviluppo dell’opera, dalle fasi di concept fino alla sua completa realizzazione.
Dal manto erboso sorgeva la cucina in pietra di Vaselli – storica azienda per la lavorazione del travertino –, mentre dagli specchi d’acqua hanno preso vita, come sculture, gli elementi di Agape. Numerosi elementi di arredo firmati Tribù (brand di origine belga per la fornitura di arredi esterni) hanno trovato spazio in vari punti dell’installazione, mentre le due zone esterne, allestite in continuità di elementi progettuali e materiali con l’interno, sono state usate due strutture per esterni in metallo di Pratic. Un altro elemento di suggestione era costituito dagli elementi illuminanti di Davide Groppi.
Naturescape di Kengo Kuma and Associates
Realizzazione: Frassinagodiciotto
Fornitura materiale: Il Casone
Un progetto per: Agape, Frassinagodiciotto, Il Casone, Pratic, Tribu, Vaselli
Project lighting: Davide Groppi
Nell’ambito di: Urban Stories, un progetto di MoscaPartners, in collaborazione con Hines Italia e sotto la sponsorizzazione generale di Oikos