Ernesto Neto crea ambienti affascinanti in cui cambia di continuo la relazione tra corpo e spazio. Il suo lavoro si muove tra i concetti di microcosmo e macrocosmo, organico e sintetico, sensual e spirituale, offrendo allo spettatore un'esperienza percettiva totale. Ci risveglia i sensi e cambia l'idea di confine, che non è mai visto come barriera ma come zona di contatto, unione e interazione. Costruisce frontiere fragili, aperte alla permeabilità tra l'individuo e il mondo intero, ricordandoci che "le emozioni sono l'unica cosa reale nella comunicazione umana". Basato su questi principi il lavoro di Neto agisce come un forte stimolo a riconsiderare il nostro ruolo in un mondo che si muove verso un materialismo estremo che oscura il significato di parole come 'individuo', 'comunità', 'libertà' e 'diversità'.
Dal momento che le sue opere hanno a che fare anche con nuove forme di comunicazione e rapporti interpersonali, la sua collaborazione con questo nuovo spazio del CoCA è stata un passaggio naturale, quasi inevitabile. Il suo progetto proporrà un luogo aperto, giocolo, malleabile, accogliente, semplice e confortevole, ideale per ospitare workshop per bambini e lezioni per i visitatori di ogni età.
LabSen: progetto di Ernesto Neto
Center of Contemporary Art - CoCA
Waly gen. Sikorskiego 13, Torun (Polonia)