Diretta da Beatrice Galilee, la Triennale di Architettura di Lisbona 2013 indagherà le forme politiche, tecnologiche, emozionali, istituzionali e critiche delle pratiche spaziali globali contemporanee.
Con il titolo Close, Closer: Plurality in Contemporary Spatial Practice ("Vicino, più vicino: pluralità nella pratica spaziale contemporanea"), la terza edizione della Triennale di Architettura di Lisbona intende investigare le diverse forme della pratica spaziale globale a livello politico, tecnologico, emozionale, istituzionale e critico. Discutendo in un forum aperto la terminologia, le ispirazioni e le invenzioni provenienti da altre discipline e le loro influenze, i curatori invitano le miriadi di autori della città contemporanea ad avvicinarsi a un nuovo pubblico, con il quale instaurare nuovi dialoghi.
Sotto la guida della direttrice Beatrice Galilee e dei curatori José Esparza, Mariana Pestana e Liam Young, la Triennale offrirà una piattaforma agli studi emergenti, il cui lavoro e interessi sono ben lungi dal tradizionale modello cliente-architetto. Mostre, conferenze, talk ed eventi collaterali organizzati dal team di curatori dovrebbe introdurre, al pubblico e a una nuova generazione di architetti, questo settore in espansione e ancora non del tutto esplorato.
Closer, Closer comprenderà tre mostre principali, un programma pubblico, una serie di e-book (che nei mesi sucessivi all'inaugurazione proporrà i processi di ricerca dei curatori, interviste e idee), un premio per gli studenti e un premio per giovani architetti debuttanti, oltre a un premio alla carriera. Introdurrà inoltre una serie di borse di studio che saranno utilizzate come investimenti in progetti a lungo termine per Lisbona.
Ogni mostra, evento o intervento – che si terranno in diverse sedi cittadine – presenterà un filone diverso di sperimentazione della pratica spaziale: da progetti strategici politici o sociali con tecnologie digitale d'avanguardia alla narrativa, memoria e performance al ruolo dei musei, delle riviste e dei teorici. Come sostiene Galilee, "Close, Closer sarà un gioco di equilibrio tra intimità, pratica e tecnologia".
Da settembre 2013, per tre mesi, la Triennale di Lisbona offrirà una piattaforma critica per la pluralità della pratica spaziale contemporanea. Gli eventi e le mostre introdurranno l'architettura come una disciplina che non è appannaggio esclusivo dei professionisti o definita soltanto dagli edifici, ma piuttosto come un campo in espansione nel quale, tra gli altri, artisti, scienziati, sociologi, antropologi, disegnatori saranno tutti coinvolti in modo dinamico.
12 settembre – 15 dicembre 2013 Close, Closer: Plurality in Contemporary Spatial Practice Lisbon Architecture Triennale
Campo de Santa Clara, 142-145, Lisbona, Portogallo Direttore: Beatrice Galilee Curatori: José Esparza, Mariana Pestana, Liam Young Graphic design: Zak Group