La nuova vita (in blu) di un appartamento ad Atene

Nello storico quartiere di Pangrati, ad Atene, l’architetto Elli Athanasiadou dello studio Space is around us ha ridato nuova vita ad un obsoleto appartamento collocato in un fabbricato di sei piani degli anni’60. L’intervento ha sovvertito il layout d'origine – che presentava uno schema rigido e frammentario, articolato per stanze chiuse e corridoio – aggiornandolo alle esigenze della vita contemporanea che richiedono maggiore flessibilità ed efficacia nell’uso dello spazio, soprattutto se di dimensioni contenute.

Il progetto decomprime lo spazio costretto  preesistente, eliminando le partizioni non necessarie e riconnettendo in una sequenza fluida gli ambienti comuni, punteggiati dalla struttura originaria in cemento armato, preservata e mantenuta a vista.
Il riposizionamento dell’ingresso al posto della precedente cucina definisce una piccola zona di filtro tra esterno ed interno, che introduce gradualmente a scoprire l’appartamento. Attraversato il vestibolo si apre uno spazio limpido e arioso che ospita soggiorno, zona pranzo e cucina, tra loro visivamente interconnessi. Unica stanza conservata nel suo perimetro è la camera da letto, ambiente intimo e riservato in un’abitazione dal carattere dinamico e conviviale.

E lo spirito frizzante del proprietario si coglie nelle pennellate monocromatiche che accendono di colore l’appartamento.  Un blu acceso (kyanos, in greco, termine che dà il nome all’intervento) dipinge gli spazi riprogettati – dalla parete attrezzata che racchiude gli impianti, agli arredi fissi della cucina, al tavolo in marmo, alla parete che attraverso il vetro lascia filtrare luce nel bagno, alle ceramiche della doccia – e crea un vivace contrasto con lo sfondo neutro in legno laccato, intonaco e marmo chiaro, ispirato alle matericità del vicino stadio Panathinaiko. All’esterno, un terrazzo che di superficie fa quasi la metà di quella dell'appartamento, rivive come naturale estensione dello spazio abitativo e come gradevole giardino urbano, rivestito coi suoi mosaici recuperati, e affacciato sui monti circostanti.