Per la nuova collezione primavera/estate 2022 Suicoke ci porta in un tour architettonico alla scoperta degli edifici razionalisti nella zona di Como e del suo lago. Le linee pulite e funzionali delle calzature riprendono così le superfici rigorose delle architetture di Giuseppe Terragni, Pietro Lingeri e Gianni Mantero.
Con gli scatti di Vanina Sorrenti, Como e i suoi gioielli architettonici diventano così lo sfondo della campagna fotografica dove i modelli vengono ritratti vagare attraverso le architetture più importanti della zona. Partiamo dal complesso residenziale Novocomum di Giuseppe Terragni, per passare al Monumento dei Caduti, progetto nato da uno schizzo dell’artista futurista Antonio Sant’Elia. Segue nella narrazione della collezione Villa Leoni, un capolavoro disegnato da Pietro Lingeri, dentro la quale superfici intonacate in toni pastello si combinano con il pavimento dettagliato dalla pietra locale di Moltrasio. Gli spogliatoi, invece, che fanno da scenografia ai capi più sportivi è la sede della Canottieri Lario, progettati da Gianni Montero. L’edificio, che si estende sulla riva del lago, si apre al paesaggio attraverso finestre a nastro.
Una nuova collezione in cui vengono introdotti nuovi elementi, nuovi colori e nuovi materiali. Arriva il marrone, che richiama il colore degli interni New Age, sia per i modelli Depa che Moto. Vengono introdotti nuovi modelli ibridi e grandi classici come la Tabi, la tradizionale scarpa giapponese ora riproposta con elementi provenienti dal mondo del trekking, sia nelle scelte cromatiche che nei materiali e nelle modalità di allacciatura. Torna anche la collaborazione con Vibram, nella reinterpretazione ironica del modello Five Fingers.