Questo articolo è stato pubblicato in origine su Domus 1064, gennaio 2022.
La proposta di A.A.A., Aisaka Architects’ Atelier, per la ricostruzione di una scuola materna nel quartiere di Katsushika a Tokyo è partita da alcuni fondamentali.
Una scuola giapponese a prova di alluvioni
Aisaka Architects’ Atelier ha progettato una scuola materna a Katsushika, Tokyo, pensata per resistere alle inondazioni che colpiscono la città.
Foto Shigeo Ogawa
Foto Shigeo Ogawa
Foto Shigeo Ogawa
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Foto Shigeo Ogawa
Foto Shigeo Ogawa
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- Elena Sommariva
- 27 gennaio 2022
- Katsushika, Tokyo
- Aisaka Architects’ Atelier
- Scuola materna
- 2021
Primo, in ordine d’importanza, che l’edificio potesse affrontare le inondazioni dei vicini fiumi Naka e Arakawa, eventi non inverosimili considerato che l’intero quartiere si trova in una piana alluvionale al di sotto del livello del mare. A seguire, che fosse un luogo di gioco divertente e aperto alla comunità – grazie anche al parco vicino – e rispettoso del paesaggio urbano circostante.
Kensuke Aisaka, fondatore dello studio nel 2003, ha ammesso di avere approcciato l’incarico come si affronterebbe “un’equazione con enormi variabili e incognite multiple”. Come creare, per esempio, un ambiente flessibilità al punto da rispondere ai disastri e ai cambiamenti sociali a lungo termine?
La soluzione è articolata programmaticamente in quattro punti: una ‘casa’ e un ambiente sicuro dove i bambini possono giocare liberamente; un ‘parco’ e ampi spazi all’aperto per fare attività fisica; una ‘scuola’ dove imparare ad apprezzare il valore della vita e del cibo; e una ‘fortezza’ per proteggere la comunità durante le inondazioni e da eventuali altre calamità.
L’edificio, alto 10 m e sviluppato su tre livelli, concentra la maggior parte delle aule al secondo piano (a 3,7 m dal livello del suolo). La struttura di cemento armato è costituita da lastre piane in calcestruzzo e pilastri radiali a parete in grado di resistere alla pressione dell’acqua. Per garantire la privacy e attutire il rumore, proveniente dal quartiere densamente popolato, tre lati dell’edificio sono chiusi verso l’esterno e affacciati invece su un cortile interno, mentre solo il quarto lato si apre sul parco. Sul lato nord, il primo piano è arretrato rispetto alla strada per facilitare l’accesso e la circolazione.
All’interno, infine, i tracciati diversificati sono studiati sia per creare percorsi di gioco divertenti e vari, sia per poter essere facilmente usati in caso di emergenza, come la rampa antincendio che arriva fino al tetto e l’ampia scalinata a gradoni dove studenti e personale (200-300 persone) della scuola possono sostare in attesa dei soccorsi.
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021
Aisaka Architects’ Atelier, Katsushika, Tokyo, 2021