A Sintra, cittadina patrimonio dell’Unesco dal 1995, lo studio d’architettura Pereira Miguel Arquitectos ha ristrutturato una vecchia palazzina su due piani in stato di abbandono, di cui restavano in piedi solo le pareti esterne e l’accesso indipendente al piano superiore. Il progetto ha ricercato una soluzione di continuità che mantenesse il fascino dell’architettura locale pur apportando delle modifiche compatibili con le esigenze abitative contemporanee. I due livelli della casa sono stati resi indipendenti e l’attico adibito ad uso abitativo, innalzandolo solo nel mezzo e mantenendone intatto il perimetro. I materiali, i colori e soprattutto i rivestimenti dei pavimenti esterni sono un tributo all’architettura portoghese e in particolare di Sintra, celebre per i colori sgargianti del suo Palazzo Pena. Bianco, luce e parquet in legno chiaro rendono questa abitazione dal sapore antico la perfetta “casa portuguesa” cantata da Amàlia Rodrigues, qui rivisitata ma non troppo in chiave moderna.