Dieci anni fa, quando Emilio Cabrero, Andrea Cesarman, Marco Coello e Jaime Hernández fondarono la Design Week Mexico, l’obiettivo era semplice: realizzare delle manifestazioni di design per promuovere e tenere in contatto la comunità dei progettisti e degli artigiani, mettendo in valore il talento di cui era ricco il paese il quale, fino ad allora, era estremamente scollegato. Da architetti e appassionati di design quali erano, trovavano frustrante doversi recare in altri paesi per poter vedere realizzate delle serie manifestazioni di design. Unendosi ad amici e colleghi attivi nell’industria locale iniziarono a elaborare un programma annuale di manifestazioni, mostre e collaborazioni che, un decennio dopo, avrebbe fruttato a Città e Messico il prestigioso titolo di World Design Capital 2018.
Il meglio di Design Week Mexico 2018
L’annuale settimana messicana del design, giunta alla decima edizione, si conferma per i designer del Paese come una piattaforma che va ben al di là delle frontiere nazionali.
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- Tracy Lynn Chemaly
- 24 ottobre 2018
- Città del Messico
“È il traguardo del nostro decimo anno”, definisce Cabrero questo riconoscimento, assegnato in passato a Torino, Seul, Helsinki, Città del Messico e Taipei, “e perciò il risultato di questo riconoscimento è molto importante”.
Design Week Mexico, che si è svolta dal 10 al 14 ottobre (anche se parecchie mostre restano aperte per tutto il mese) ha visto la comunità del design creare, tutta insieme, un solido programma di manifestazioni di oltre cento eventi in vari luoghi della città. Tutti hanno messo in luce il salto di qualità del paese, che ha presentato una straordinaria testimonianza di estetica contemporanea e di funzionalità d’uso, spesso segnata dall’influsso delle antiche tradizioni, dei contesti culturali e della ricchezza messicana di materiali naturali.
Foto Design Week Mexico
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Foto Design Week Mexico
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Foto Design Week Mexico
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David Pompa, animatore dello Studio davidpompa, partecipa da cinque anni all’installazione mobile Diseño Contenido della Design Week, esponendo i suoi lavori in uno dei venti container installati in città nell’elegante parco Lincoln per un solo fine settimana. Considera Design Week Mexico la più importante manifestazione di design dell’America Latina e pensa che sia l’occasione perfetta per far conoscere il suo giovane marchio a un pubblico più vasto. “Presentare il nostro lavoro nell’ambiente informale di un parco pubblico”, dice, “significa che a vederlo non sono solo gli appassionati, ma che chi passa ordinariamente nel parco può entrare in contatto con il design messicano.” Pompa, che quest’anno ha presentato una nuova lampada di pietra lavica, è soltanto uno dei numerosi professionisti che rendono omaggio agli straordinari materiali disponibili nel multiforme paesaggio messicano.
Foto Laura Gonzáles
Foto Laura Gonzáles
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Foto Design Week Mexico
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Foto Design Week Mexico
Il Museo Nacional de Antropología, che ospita alcune delle sculture e degli oggetti preispanici di maggior importanza, è il posto giusto per far scontrare passato e presente in modo tanto dinamico. “È qui che si vedono i lavori dei primi designer messicani”, spiega Cabrero, riferendosi ai reperti dell’antropologia.
Il designer francese Sam Baron, che ha lavorato con Las Peregrinas – una famiglia di vasai di Zautia, presso Puebla – alla creazione di una linea di brocche in argilla e smalto nero, ha potuto constatare l’effetto positivo che una tale collaborazione può esercitare sulla prossima generazione di artigiani. Baron ha lavorato con Alicia Flores Pérez, la matriarca di Las Peregrinas, e con il suo gruppo di sei persone (quattro delle quali figli suoi) alla produzione di nuove raffinate forme di vasi con manici dalla forma inedita.
Foto Design Week Mexico
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Riferendosi al diciannovenne Eduardo Iglesias Flores, Baron afferma che “la sua ambizione non sta nel produrre in quantità. Dice di voler essere il miglior vasaio della regione”. L’affermazione di questa mentalità volta al futuro, dice Baron, fa parte della responsabilità del designer in quanto tale, favorendo l’uso nella manifattura moderna di tecniche antiche di secoli e contemporaneamente inserendo competenze tradizionali in una nuova epoca di design thinking. “Coltivare il futuro è gratificante”, commenta.
Pérez è della stessa opinione. “I miei figli vogliono sviluppare l’attività in modo da poter produrre qualcosa di più delle pentole che i miei genitori mi hanno insegnato a realizzare”, afferma. “Questa è innovazione”, aggiunge Flores, indicando con orgoglio i nuovi, eleganti recipienti che ruotano sul suo tornio da vasaio.
Molti dei designer partecipanti affermano che Design Week Mexico ha favorito il loro accesso al mercato e ha suscitato una maggior attenzione e una più attenta considerazione per il design messicano da parte del pubblico. La mostra Inédito, al Museo Tamayo d’arte contemporanea, ha visto la presentazione da parte di 76 tra designer e studi di prodotti inediti progettati appositamente per la mostra, che ha assegnato al progetto vincitore un premio di 100.000 pesos messicani [circa 4.500 euro] destinato allo sviluppo e alla produzione.
Lucia Velasco del Vaivén Estudio quest’anno ha presentato in anteprima una collezione di vasi da fiori dotati di un inedito sistema di microirrigazione. “Inédito fa uscire dalle abitudini e costringe a pensare a materiali e processi differenti”, spiega parlando della sua combinazione di ceramica e terracotta. Tre anni fa la sua mostra di schermi divisori vegetali ha procurato al suo studio un progetto con Nike, e Velasco spera che dall’edizione di quest’anno nascano nuove occasioni di collaborazione.
Per Martin Salido e Antonio Mendoza, Inédito è stato nel 2017 il trampolino di lancio del marchio Acoocooro, e i due sono stati poi invitati a esporre a New York, a Wanted Design. “Inédito è un ottimo modo di lanciare un piccolo marchio a un livello tanto alto e di farsi prendere seriamente”, dichiara Salido, che quest’anno ha presentato uno specchio bifacciale in tre elementi inserito in una cornice di rovere dall’intaglio raffinato.
“È il nostro modo di mettere in luce la qualità del design messicano, dei materiali e dell’artigianato locali, e di scambiare competenze e conoscenze. È un punto d’unione per l’intera comunità. È qualcosa che ti fa crescere davvero”, conclude Cabrero parlando dell’evento culminante della settimana.
- Design Week Mexico 2018
- 10 - 14 ottobre 2018
- Mexico City