Come ha dimostrato la mostra U-Joints – curata da Andrea Caputo e Anniina Koivu durante l’ultimo Fuorisalone – nel mondo del progetto esistono molti modi per fissare elementi e materiali tra loro. Invitato a prendere parte all’edizione 2018 del festival di architettura e design Concéntrico, a Logroño (Spagna), Jorge Penadés – giovane designer spagnolo che mette la sperimentazione al centro del proprio lavoro – ha realizzato una struttura temporanea, dal titolo La Chabola, usando solo pannelli in compensato e nastro adesivo colorato.
L’ultima installazione di Jorge Penadés è fatta solo di legno e nastro adesivo
Il designer spagnolo ha realizzato un’architettura temporanea facilmente smontabile grazie a un semplice sistema di incollaggio.
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- Laura Drouet & Olivier Lacrouts
- 21 maggio 2018
- Logroño, Spagna
Presentata nel cortile della biblioteca La Rioja, la struttura ha rispettato i requisiti tecnici del festival – creare un’architettura smontabile utilizzando 20 pannelli standard di legno e intervenendo il meno possibile sul materiale dato – dando prova di grande resistenza nonostante il pessimo meteo nei giorni dell’evento. “L'idea è arrivata durante la fase di ricerca. Stavo esplorando le possibili soluzioni rimovibili quando mi è venuto in mente il nastro adesivo. Sono andato in un negozio specializzato e mi hanno suggerito di utilizzare il nastro isolante rinforzato. Esso contiene infatti una griglia tessile che lo rende strutturalmente più forte e inoltre ne esiste una particolare versione che non lascia alcun residuo di colla sulla superficie su cui viene applicato”, afferma il designer.
Output della sperimentazione è stata una piccola architettura di legno tenuta insieme da nastri gialli, blu e rossi. Assemblata in sole otto ore da Penadés e la sua assistente, nonostante l’aspetto fragile e improvvisato, la struttura è risultata forte e stabile, proprio come una vera e propria chabola (baraccopoli, in spagnolo). Il designer, che è convinto che il sistema “potrebbe essere applicato a case temporanee per rifugiati e senzatetto, visto che è semplice da smontare, trasportare e ricostruire altrove”, sta ora pensando di esplorarne ulteriormente le potenzialità con una collezione di arredi e tramite altre applicazioni per interni. Così da riutilizzare anche i venti pannelli di legno che ha recuperato dal festival Concéntrico in seguito allo smantellamento de La Chabola.
- La Chabola
- Jorge Penadés
- Concéntrico – Festival Internacional de Arquitectura y Diseño
- Logroño, Spagna