La sfida potrebbe essere riassunta così: neoclassicismo versus modernismo? O più semplicemente, come fare a offrire lo charme di velluti, pesanti tendaggi, tappeti e dorature, utilizzando materiali, linguaggi e stile contemporanei? "Abbiamo cercato di realizzare il primo 'grand hotel moderno'", spiegano i progettisti. Per Claesson Koivisto Rune non si tratta del primo incontro con la tematica dell'ospitalità. Il trio svedese ha alle spalle altri due progetti alberghieri: le zone comuni del Kaiyo Hotel di Tokyo del 2008 e lo Skeppsholmen Hotel a Stoccolma del 2009.
Le esperienze personali raccolte dai tre architetti viaggiando, specie per lavoro, quando l'albergo non è una scelta ma un obbligo, sono servite a mettere a fuoco i fondamentali del progetto. Sono stati banditi tutti gli elementi troppo sorprendenti, perché ritenuti, a lungo andare, fastidiosi. Così come sono state evitate anche stanze completamente diverse una dall'altra, perché non garantiscono omogeneità e il cambiamento non è di per sé un plus.
Ammesso invece un tocco di eccentricità. Alla base del progetto vi è la funzionalità: tutto deve essere facilmente accessibile, fruibile.
Claesson Koivisto Rune si definiscono uno studio multi-disciplinare. Hanno firmato architetture, interni, spazi pubblici e privati e molti, moltissimi oggetti di design, collaborando con aziende internazionali. Qualche esempio? Arflex, Asplund, Boffi, Cappellini, Cinova, De Vecchi, Thonet Vienna, Ittala, Grattarola, Living Divani, Offect, Paola Lenti, Fornasarig, Swedese, Wästberg. L'elenco è lungo ed è proprio l'esperienza maturata come designer che spiega l'attenzione per i dettagli. Colori e luci si ispirano a una Stoccolma invernale, quando guardando lo skyline si percepisce un'immagine monocromatica con ombre morbide che non si stagliano in modo netto. Uno stile caldo, apparentemente sottotono, che è stato battezzato "Skandinavian dark blond".




Norrmalmstorg 2-4, Stoccolma





“Less, but better”, il progetto necessario ad Agorà Design
Torna in Salento il festival dedicato alla progettazione consapevole: talk, eventi, workshop e una sfida per i designer di oggi e di domani.