Per capire quanto la Volvo abbia legato la sua immagine alla sicurezza basterebbe un dato: sono 120 le persone che lavorano nel Safety Center della Casa, a Göteborg, che d’ora in avanti metterà la sua esperienza a servizio dell’intero gruppo Ford. A dirigere questi 120 specialisti è dal 1991 uno svedese di 46 anni, Stefan Nilsson, che per il suo lavoro in Volvo è stato premiato dal governo americano con l’Award for Safety Engineering Excellence. A lui il compito non facile di portare verso nuovi standard di sicurezza vetture che già oggi sembrano ai vertici della protezione per i passeggeri. "Nell’arco di due o tre anni vedremo più innovazioni nel campo della sicurezza attiva, come il sistema anticollisione, assistito da radar e telecamere e realizzato attraverso il controllo automatico della velocità e l’impianto frenante. Stiamo anche cercando di semplificare la comunicazione a bordo del veicolo. Oggi ci arrivano troppe informazioni. Non vogliamo ridurle, ma vogliamo che siano visualizzate solo quando servono".
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