Con un progetto firmato dallo studio di architettura Urb, Dubai sta pensando di trasformare completamente 64 chilometri della principale arteria stradale della città. “Green Spine” é solo l’ultimo dei progetti di trasformazione urbana ispirato alla High Line di New York, e andrà a sostituire la Sheikh Mohammad Bin Zayed Road, nota anche come E311, con quella che Urb definisce “l'autostrada più verde del mondo”.
Secondo lo studio, l’ambizione è quella di aumentare l’accessibilità del paesaggio urbano di Dubai, migliorando al contempo la qualità dell’aria e contribuendo a raffreddare la città. Oltre la piantumazione di oltre un milione di alberi, il progetto comprende la creazione di un sistema di tram — alimentato da un grande parco di pannelli solari parte integrante del progetto, che servirà anche 130.000 abitazioni a Dubai.
Sebbene non sia stata stabilita una tempistica per il paesaggio lungo 64 chilometri, i progetti sono stati sviluppati nell’ambito del Piano Regolatore di Dubai 2040. Quest’ultimo è incentrato sul miglioramento della qualità della vita dei cittadini, in previsione della crescita della popolazione della città fino a quasi otto milioni di abitanti nei prossimi due decenni.
In linea con il Piano Regolatore, una delle principali intenzioni di progetto sarebbe anche quella di trasformare l’emirato in una città a 20 minuti, ovvero un agglomerato urbano dove i residenti possono accedere ai servizi principali a 20 minuti a piedi dalla propria abitazione. Lungo il tratto di 64 chilometri verranno inoltre creati diversi edifici che ospiteranno un mix di strutture commerciali, culturali, ricreative ed educative per i cittadini.