Il Museum of London sarà demolito, al suo posto un progetto di Diller Scofidio + Renfro

Nonostante le campagne di protesta, è stata ufficialmente approvata a Londra la demolizione di due edifici risalenti agli anni ’70 per far posto a un nuovo sviluppo net zero.

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra

Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra

Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra

Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra

Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra

Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra

Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Museum of London, London, UK, 1976

Courtesy City of London

Museum of London, London, UK, 1976

Courtesy City of London

Il comune di Londra sta attualmente lavorando con Diller Scofidio + Renfro sui piani di trasformazione del London Wall West. Il sito – che ospita il Museum of London e la Bastion House – è attualmente in fase di revisione, in quanto il museo dovrebbe trasferirsi in una nuova sede nel quartiere West Smithfield della capitale britannica e l’edificio per uffici Bastion House, risalente agli anni ’70, non soddisfa più gli standard moderni. Entrambi gli edifici – adiacenti all’iconico Barbican Estate – sono stati progettati a loro tempo dallo studio Powell & Moya, vincitore della medaglia d’oro del Riba.

Il nuovo team sostiene di aver studiato la fattibilità del riuso adattativo rispetto alla demolizione e alla nuova costruzione, concludendo che la nuova costruzione è la migliore opzione possibile per un’architettura più performante.

Museum of London, Londra, 1976

Per salvare la Bastion House e il Museum of London era stata lanciata negli ultimi mesi una campagna nota come London Starts Here, che non sembra però aver dato i frutti sperati.  Attualmente approvato dal comune, nuovo quartiere introdurrà nell'area nuovi uffici, spazi espositivi e culturali, ristoranti e caffè e parchi paesaggistici.

Lo sviluppo è composto da tre strutture principali. Una nuova Bastion House di 17 livelli, un Rotunda Building di 14 livelli e un edificio per uffici di 5 livelli. Nel complesso, questi edifici offriranno circa 56mila metri quadrati di uffici. Gli spazi pubblici sono a loro volta proposti per ospitare incontri ed eventi su piccola scala, nonché aree intime per il relax nella natura. Sotto la cura degli architetti del paesaggio di Gross Max sarà creata una parte verde, con l’obiettivo di creare un nuovo ecosistema biodiverso con habitat per uccelli e insetti.

London Wall West sarà uno sviluppo a zero emissioni di anidride carbonica, in linea con l’impegno della città di raggiungere il livello zero entro il 2040. Il carbonio incorporato del progetto proposto sarà ridotto grazie a una progettazione snella e a un’attenta selezione dei materiali. Per esempio, la struttura utilizzerà acciaio ad alta resistenza nelle colonne e il calcestruzzo includerà l’uso del 50% di cemento sostitutivo.

Sempre secondo il progetto, le emissioni di carbonio dell’edificio saranno ridotte grazie a una facciata ad alte prestazioni che limiterà le richieste di riscaldamento e raffreddamento, bilanciate da una buona illuminazione diurna e dall'uso di sistemi attivi ad alta efficienza.

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro, London Wall West Redevelopment, Londra Courtesy Diller Scofidio + Renfro

Museum of London, London, UK, 1976 Courtesy City of London

Museum of London, London, UK, 1976 Courtesy City of London