Il nuovo quartiere disegnato da Heatherwick Studio nel cuore di Tokyo è stato ufficialmente aperto qualche giorno fa al pubblico dal Primo Ministro del Giappone Fumio Kishida.
Azabudai Hills è il culmine di un'iniziativa trentennale di rivitalizzazione della metropoli. Il quartiere comprende edifici residenziali, spazi per la vendita al dettaglio e la ristorazione, una scuola, due templi, gallerie d’arte, uffici e 24mila metri quadrati di verde pubblico.
A Tokyo convivono un’ampia varietà di dimensioni e stili, con un contrasto tra vecchie e nuove costruzioni, indica uno studio condotto prima del progetto.
L’ambizioso nuovo progetto mira quindi a catturare la natura ibrida della città: una piazza centrale e ampi giardini pubblici fanno parte di un paesaggio di nuova concezione, cercano un delicato equilibro tra ambiente urbano e mondo naturale.
Lo sviluppo architettonico di 81mila metri quadrati è stato ispirato dai pergolati in legno, ripresi da un tetto a griglia che si stende con andmento ondulatorio come una serie di colline, creando profili che si incurvano fino al suolo. Heatherwick Studio ha aggiunto alberi, fiori e percorsi sinuosi tra gli edifici e sui tetti inclinati, con l’obiettivo di creare spazi che invitano all’esplorazione e incoraggiano l'incontro.
Guidata dal costruttore giapponese Mori Building Co. Ltd, l’iniziativa di rigenerazione ha visto la collaborazione di oltre 300 tra residenti e imprese. Il risultato è stato che oltre il 90% degli inquilini e delle attività originariamente presenti ha scelto di restare nel quartiere una volta rinnovato.
Si prevede che la nuova area attirerà dai venticinque ai trenta milioni di visitatori all’anno.